CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] si batté nell'interesse del Mezzogiorno e della Sicilia contro gli stati d'assedio, il borbonismo tollerato, al 1861, Torino 1907; T. Sarti, I rappresentanti del Piemonte e dell'Italia, Roma 1880, ad vocem;G. La Loggia-G. Cappello-G. Mustica, ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] la spedizione Medici alla liberazione del Mezzogiorno, meritando una medaglia d'argento e il grado di , Alla memoria di L. Castellazzo (intervista col colonnello G. G.), in L'Italia del popolo, 18-19 nov. 1903; Edizione naz. degli scritti di G. ...
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Kelly, Grace (propr. Grace Patricia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Philadelphia (Pennsylvania) il 12 novembre 1929 e morta a Monte Carlo (Principato di Monaco) il 14 settembre [...] e raffinati, elegante, distaccata, d'inarrivabile bellezza, è passata alla storia sposa quacchera di Gary Cooper in High noon (Mezzogiorno di fuoco) di Fred Zinnemann, che, pur Ingrid Bergman si era trasferita in Italia, Hitchcock la richiamò per Rear ...
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CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] C. si ricordano: Silenzio di mezzogiorno (1912, ispirato a O. storia dell'oratorio musicale in Italia e il commento e l' 6, p. 3; XV (1921), 7, p. 3; XVI (1922), 15, p. 4; Musica d'oggi, IV (1922), 8, p. 254; 10, p. 288; XVI (1934), 1, p. 21; ...
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Ozpetek, Ferzan (propr. Ferzan Özpetek)
Federica Pescatori
Regista cinematografico turco, naturalizzato italiano nel 1986, nato a Istanbul il 3 febbraio 1959. Ritratti di culture lontane nel tempo e [...] di Karlovy Vary.
Trasferitosi in Italia, nel 1976 seguì le lezioni universitarie i corsi di regia all'Accademia d'arte drammatica Silvio D'Amico che abbandonò dopo appena un anno si radica in Giovanna (Giovanna Mezzogiorno) il bisogno di ritrovare la ...
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De Martino, Francesco
Giurista e politico (Napoli 1907-ivi 2002). Prof. universitario dal 1942, insegnò Storia del diritto romano a Napoli, e fu autore di una importante Storia economica di Roma (1979-80). [...] d’azione (1943), si iscrisse nel 1945 al Partito socialista. Deputato del PSI dal 1948, dirigente di quel movimento per la rinascita del Mezzogiorno sinistra italiana curata da S. Zavoli (1998) e Socialisti e comunisti nell’Italia repubblicana (2000). ...
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Scrittrice francese (Parigi 1766 - ivi 1817), figlia del ministro J. Necker. Formatasi sui principî di Rousseau, cui consacrò le Lettres sur les ouvrages et le caractère de Jean-Jacques Rousseau (1788), [...] Al viaggio in Germania seguì il viaggio in Italia (1805); a Milano conobbe V. Monti, attestandogli d'un capitolo di Corinne la S. delinea chiaramente le sue idee critiche, dispone in un contrasto drammatico la poesia del Nord e quella del Mezzogiorno ...
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Regista e fotografa italiana (Mola di Bari 1927 - Roma 2021). Considerata la prima donna ad aver realizzato documentari in Italia, è stata pioniera del cinema del reale. Durante la sua carriera ha documentato [...] secondo dopoguerra, dedicandosi a raccontare i problemi del Mezzogiorno, le periferie romane, gli universi femminili e a cui è stata coautrice della sceneggiatura, Leone d'oro alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia; Divino amore ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] e il 1862, ma circa venti anni dopo in Italia, e la seconda dal '75 all'87, in particolare nel Mezzogiorno, che ottennero G., in Studia Ghisleriana, s. 3, XLI (1955), p. 41; W.D. Foster, A history of parasitology, Edinburgh-London 1965, pp. 84, 103, ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] dichiarazioni di Guido Bonatti e di Enrico d'Isernia sulla povertà di P.; forse L'epistolario di Pier delle Vigne, in Politica e cultura nell'Italia di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986 e letteratura nel mezzogiorno medievale, Salerno 2001 ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...