GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] Torino 1956, ad indicem; A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Milano 1963, ad indicem; A. Placanica, in La Calabria, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, Torino 1985, ad indicem ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] di Napoli, che divenne in seguito la federazione socialista per il Mezzogiorno, e aveva collaborato, insieme con E. Ciccotti, A. Labriola, prima e poi organo del Partito comunista d'Italia e Lotta diclasse, periodico comunista romagnolo. ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] nazionale di Napoli del 1877 espose Un giorno di vacanza; Il mezzogiorno di Roma, e Senza di lui morire (che nel catalogo, p. 63 è detto di proprietà del re d'Italia). Nel Museo di Capodimonte di Napoli (uffici della Sovrintendenza ai beni ...
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ELVIRA (Albidia, Albiria, Geloira, Helbiria, Helviria), regina di Sicilia
Hubert Houben
Figlia di Alfonso VI, re di León e di Castiglia (morto nel 1109) e della sua quarta moglie Isabella, nacque in [...] a cura di C. A. Garufi, Roma 1922, in Fonti per la storia d'Italia…, LVI, pp. 18, 60, 70, 158; I necrologi Cassinesi, I, Il Ss. Trinità di Venosa (Cod. Cassin. 334): una testimonianza del Mezzogiorno normanno Galatina 1984, p. 75, e tav. 8; Rogerii II ...
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FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] p. 394; F. Martino, Testimonianze sull'insegnamento del diritto a Napoli nei sec. XIII-XIV. Il manoscritto Ambrosiano E 29 inf., in Scuole diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di M. Bellomo, II, Catania 1987, pp. 29, 34 n. 53. ...
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DI VEROLI, Elda
Roberto Staccioli
Nata a Frosinone il 7 luglio 1892 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò a studiare il pianoforte con Maddalena Pacifico e, successivamente, si dedicò al canto sotto la [...] genn. 1925; Il Messaggero, 7 febbr. 1925; Il Giornale d'Italia, 7 febbr. 1925; O Comercio do Portugal (Lisbona), 24 1927; Il Popolo di Brescia, 1° febbr. 1928; Gazzetta del Mezzogiorno, 29 marzo 1928; Nieuw Rotterdam Courant, 3 ag. 1929; Il Liberal ...
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FLORIO da Camerota
Gastone Breccia
Nobile del principato di Salerno ricordato per la prima volta alla metà del sec. XII, fu un tipico esponente della classe dominante del Regno normanno. Pur senza esserne [...] Capua (uno dei suoi principali sostenitori nel Mezzogiorno nonché zio di F.) di avvertire Guglielmo Catalogus Baronum, a cura di E. Jamison, Roma 1927, in Fonti per la storia d'Italia, CI, pp. 84 s., 105; A. Di Meo, Annali critico-diplom. del Regno ...
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GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] interpreti più acuti e sottili del giobertismo nel Mezzogiorno va annoverato appunto il Garzilli. Si avverte VI; G. La Farina, Storia d'Italia dal 1815 al 1850, Milano 1861, II, pp. 548-555; V.M. d'Ayala, Vite degli italiani benemeriti della libertà ...
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CASILLI, Pietro
Luciano Marrocu
Nacque a Napoli, in una agiata famiglia, da Ferdinando e Angela D'Anna, il 23 febbr. 1848. Sin da giovanissimo professò idee democratiche e, appena diciottenne, partecipò [...] i numerosi circoli socialisti che esistevano nel Meridione d'Italia e, a sottolineare la centralità di questo obiettivo, assunse nel dicembre del '93 la denominazione di Federazione socialista del Mezzogiorno; ad un mese circa della sua costituzione ...
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DE DOMINICIS, Alberto
Tommaso Eschena
Nato a Teramo il 13 febbr. 1879 da Carlo e da Filomena Tanzii, iniziò tardi la sua carriera di studioso, perché in età giovanile sofferse di violenti manifestazioni [...] , per tentare di attribuire una causa pedologica alla inferiorità di molta agricoltura del Mezzogiorno rispetto all'agricoltura del Settentrione d'Italia; sia cercando nella pratica il controllo delle teorie, che andava elaborando, sulla concimazione ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...