PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] di Messina Letterio D’Arrigo Ramondini. A A. Sindoni, Chiesa e società in Sicilia e nel Mezzogiorno, Reggio Calabria 1984, passim; F. Iozzelli, Roma religiosa ., in Dizionario storico del Movimento Cattolico in Italia, III/2, Casale Monferrato 1984, p ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] ottobre.
Dopo la liberazione dei Mezzogiorno il B., che si era andato Mazzini verso la fine del 1862, d'accordo con lui si diede a , pp. 142-144; E. Battisti, con C. Battisti attraverso l'Italia, Milano 1938,partic. pp. 102, 138 s., 201-203, 318, ...
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LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] 3-48), vibrante atto d'accusa contro la povertà e la corruzione che si annidavano nel Mezzogiorno, impedendone lo sviluppo dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad ind.; Storia del socialismo italiano, a cura di G. Sabbatucci, II, L'età giolittiana (1900 ...
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GULLOTTI, Antonino
Giuseppe Sircana
Nacque il 14 genn. 1922 a Ucrìa, in provincia di Messina, da Benedetto, farmacista e da Angelica Piccolo.
Dal padre, antifascista di simpatie repubblicane, il giovane [...] stesso G. a segretario regionale.
D'intesa con Fanfani, il G M. Caciagli, Democrazia cristiana e potere nel Mezzogiorno. Il sistema democristiano a Catania, Rimini-Firenze 1977 Parlamento italiano.Storia parlamentare e politica dell'Italia 1861-1992 ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] del 2%, e il F. fu uno dei 6 deputati eletti in Italia nelle liste missine. Ma il 20 giugno 1949 fu dichiarato decaduto per 1992, pp. 666 ss.; F. Mazza, Il Partito d'azione nel Mezzogiorno ed altri saggi (1942-1947), Soveria Mannelli 1992, ad ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] servizio nel Mezzogiorno gli valsero la promozione a tenente colonnello e una nuova medaglia d'argento al G. Mazzini, e di G. Medici ad E. Guastalla, in La Lombardia nel Risorgimento italiano, VI-VII (1921-22), pp. 45-63; G. Mazzini, Scritti editi e ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] affermata nel Mezzogiorno dal veronese Cristoforo , pp. 9-20, 28 s.; Id., Aggiunte a F. C., in Rass. d'arte, I(1972), 1, p. 24; M. Rotili; L'arte del Cinquecento nel 79 s.; R. Pane, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, Milano 1977, pp. 234 s.; ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] il bicentenario di C.?, in La Gazzetta del Mezzogiorno, 9 nov. 1967; U. Sesini, . Caselli, Catal. delle opere liriche pubbl. in Italia, Firenze 1969, p. 84; F. J. Labor, I, Barcelona 1954, p. 444; Enc. d. Spett., II, col. 1726; La Musica,Diz., I ...
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FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] scolastica dell'imperatore Giuseppe d'Asburgo e poco dopo uno sulla origine del tricolore italiano. Grazie a questa Il suo studio più impegnativo, quello sugli ebrei nel Mezzogiorno, rimane tuttora fondamentale, e suscitò discussioni autorevoli, con ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] pp. 171, 173-176; B. Ruggiero, Principi, nobiltà e Chiesa nel Mezzogiorno longobardo. L'esempio di S. Massimo di Salerno, Napoli 1973, pp. pp. 96 s.; G. Vitolo, L'organizzazione della cura d'anime nell'Italia meridionale longobarda, ibid., pp. 134 s. ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...