Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] Valeri, e oltre la Toscana, con la diffusione che la rivista fiorentina ebbe, permessa o non, in gran parte d'Italia, anche nel Mezzogiorno. Gli «Annali universali», poi, diedero sfogo alla sua vena inesauribile di recensore e critico di tutto e di ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] a cancellare la pars imperii quasi ovunque nelle città d'Italia (come nota più volte Salimbene), ma anche a 1996, pp. 35-49.
F. Delle Donne, Politica e letteratura nel Mezzogiorno medievale. La cronachistica dei secoli XII-XV, Salerno 2001, pp. 75-109 ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] del salvatge (De Bartholomaeis, 1931, nr. XC).
Sirventese composto fuori d'Italia (dove l'autore intende recarsi presso Federico II: vv. 30-32 II. Unità politica e pluralità culturale del Mezzogiorno. Atti del IV Convegno internazionale di studi ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] massime se vivessero in Piemonte, in Toscana o nel Mezzogiorno, dunque fuor dai centri del cosmopolitismo europeizzato, quali romani e cristiani nella capitale di Pio IX e d'Italia, non sapessero in effetti trascendere la mera tecnica, ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] di Catania senza portare la creatura, come usa dire nel Mezzogiorno. E ancora vorremmo osservare che i genitori di Giovanni Verga scritta in un linguaggio che correva dall'una all'altra parte d'Italia, ma con un velo di lingua francese, con la quale ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Nutrì un grande amore per la sua terra e per il Mezzogiorno, un amore colto, storico e metafisico insieme, l'amore 6 genn. 1927 spiegava che voleva lavorare "per la storia religiosa d'Italia, non quella dei chierici ché i chierici non son tutta la ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] non solo nella storia del Regno ma nella stessa storia d'Italia e, non ultime, le attese escatologiche e le ansie di Federico II. Unità politica e pluralità culturale del Mezzogiorno. Atti del IV Convegno internazionale di studi della Fondazione ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] , a cura di V. De Bartholomaeis, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXVI, Roma 1935, pp. 214-219; H. nobiltà e Chiesa nel Mezzogiorno longobardo. L'esempio di S. Massimo di Salerno, Napoli 1973, pp. 76, 213; D. Nardo, I dialoghi di ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] in grado, se non di fare, almeno d'illudersi di poter fare una politica indipendente? della storia dell'antico regime in Italia, quando fu evidente che Tanucci non creda- dei problemi specifici del Mezzogiorno e delle particolari esigenze del regno ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] nel 1941 in Molise, come inviato speciale de Il Giornale d'Italia, e successivamente raccolti nel volume postumo Viaggio in Molise dell'impegno civile e morale che riguarda tutto il Mezzogiorno, nella speranza di un futuro riscatto sociale per la ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...