GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] ; A. Sassi, La rappresentanza parlamentare del Mezzogiorno dal 1861 al 1922, in Storia del Mezzogiorno, XII, Napoli 1991, pp. 243-317 , II, pp. 59 s.; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, V, Il trasformismo, Napoli 1966, pp. 402-415; J. Giugni ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] e della conclusione della spedizione garibaldina nel Mezzogiorno. Della sua esperienza nel campo legislativo si il 21 nov. 1860 né il titolo di ufficiale della Corona d'Italia conferitogli il 14 sett. 1868, quando, dopo essere stato eletto ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] anno erano indicati il papa, l'imperatore, il re d'Italia e gli altri personaggi ed eventi europei di maggiore importanza della storia del Mezzogiorno medioevale, utilizzando le fonti documentarie accanto a quelle narrative. Il D. compì l'impresa ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] di G. Fortunato. Lettere ad A. Salandra (1914-31), in Realtà del Mezzogiorno, II (1962), pp. 639-707; Lettere di G. Fortunato ad A. anche sulla storia del Corriere della sera e del Giornale d'Italia, sui contrasti con il filosofo G. Bovio, sui ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] , è eletto deputato al Parlamento. Annesso il Mezzogiorno, entra nel 1861 nello Stato Maggiore del generale presa di Roma come l'apertura di "una Nuova Era della storia d'Italia", secondo le parole di Vittorio Emanuele, per il C. principale artefice ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] 11; Catalogus baronum, a cura di E. Jamison, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], CI, Roma 1972, p. 28; Le carte del monastero dei .; E. Cuozzo, Cavalieri e organizzazione militare nel Mezzogiorno normanno, Napoli 1989, p. 112; C. Reisinger ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] in un contesto drammatico per il Mezzogiorno francese a causa delle conseguenze della suoi continuatori, III, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIII, Roma 1923, pp. 57, 74; Notai liguri del sec. XII, ...
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GAIDERIS (Gaideriso)
Federico Marazzi
Figlio di Radelgario (morto nell'854), successe ad Adelchi nel giugno 878 come sesto principe di Benevento.
G. era membro della famiglia che per iniziativa di Radelchi, [...] capuana nella Longobardia minore, Roma 1966, pp. 117, 127; V. von Falkenhausen, I Longobardi meridionali, in Storia d'Italia (UTET), III, Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983, p. 271; S. Gasparri, Il Ducato e il Principato di ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] . 46, 48; V. von Falkenhausen, I Longobardi meridionali, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 265-267, 269; C. Wickham, L'Italia nel primo Medioevo. Potere centrale e società locale (400-1000 ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] nome della città di Palermo al re Alfonso, venuto per un breve soggiorno mentre si accingeva a passare nel Mezzogiorno continentale d'Italia, chiamato da Giovanna II di Napoli. Pronunciò un'orazione, da lui riportata nell'opera storica citata, tutta ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...