FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] di propaganda e azione a favore del Mezzogiorno, pubblicò un manifesto dal titolo "Difendiamo dei promotori. Il F. cominciò allora a collaborare con Il Popolo d'Italia, ilgiornale fondato da Mussolini che aveva iniziato le pubblicazioni il 15 nov ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] 24; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle province merid. d'Italia, Napoli 1875, I, pp. 190 s.; C. De Nicola, del 1820-1821, Roma 1967, pp. 299-305; G. Cingari, Mezzogiorno e Risorgimento. La Restauraz. a Napoli dal 1821 al 1830, Bari ...
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GUARINO
Andrea Bedina
Le pur consistenti testimonianze documentarie che riguardano G., cancelliere di Ruggero II re di Sicilia, tacciono sulla sua nascita, sui suoi primi anni di vita, sulla sua formazione. [...] , fratello di Rainulfo d'Alife, anch'egli fuggito dinnanzi alle milizie condotte da Guarino.
Nell'autunno del 1136 l'imperatore Lotario II, in Italia da qualche anno, era più che mai intenzionato a sottomettere il Mezzogiorno normanno. Ruggero II ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] operaio italiano..., Milano 1965, ad Ind.; C. Pillon, I comunisti nella storia d'Italia, italiano. Storia della frazione terzinternazionalista 1921-1924, Roma 1972, ad Ind.; F. Barbagallo, Stato, parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno ...
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LIBERTINO
Gianluca Borghese
Non si conoscono le origini e l'anno di nascita di L., pretore della Sicilia sul finire del VI secolo, noto solo attraverso l'epistolario di papa Gregorio I Magno.
Nell'organizzazione [...] . Il controllo delle finanze statali nell'Impero bizantino alla fine del secolo VI, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di M. Bellomo, II, Catania 1987, pp. 57-61; J.R. Martindale, The prosopography of the later ...
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CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] denigratorie nei confronti del Mezzogiorno, evidenziò in sintesi le diverse condizioni delle due parti della penisola e svolse, sia pure troppo rapidamente, il problema degli effettivi rapporti tra Roma e il Sud d'Italia, ossia dei contributi che ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] storia d’Italia. Capua, Bari 1985, ad ind.; J.M. Martin et al., Regesti dei documenti dell’Italia meridionale (570-899), Rome 2002; B. Visentin, La nuova Capua longobarda. Identità etnica e coscienza civica nel Mezzogiorno altomedievale, Manduria ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] tra gli organizzatori dell'impresa dei Mille per la liberazione del Mezzogiorno, e tra coloro che nella notte sul 6 maggio 1860 s della bella Partenope". Essendo quella "la più popolosa città d'Italia",che aveva per di più perduto il privilegio e il ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] e lo Stato. Il socialismo e la questione operaia nel Mezzogiorno (Napoli 1895).
Di quest'ultimo opuscolo G. Spadolini (L cristiana (fusosi con il Popolo italiano di Genova e il Domani d'Italia di Roma) e, infine, Battaglie d'oggi (pubblicato prima a ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] perché invalido ad una gamba, collaborò a Il Popolo d'Italia di Mussolini, divenendone redattore dall'ottobre del 1917, e fascicolo personale custodito presso il casellario politico centrale, in Mezzogiorno e fascismo. Atti del convegno naz. di studi ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...