Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] a sussistere nelle regioni del Mezzogiorno, quattro delle quali (Sicilia dell'ambiente.
La normativa
Nel VI Programma d'azione per l'ambiente (decisione 2002/1600/ inferiore) maggiore di 6000 kJ/kg. In Italia il divieto riguarderà, dal 1° gennaio 2007 ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] consistenza nel lungo periodo (costi d'investimento elevati, costi di gestione moderati).In Italia il valore del tasso di New York 1972.
FORMEZ (Centro di Formazione e Studi per il Mezzogiorno), L'analisi costi-benefici, Napoli 1976.
Graziani, A., La ...
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Artigianato e manifatture
Giuseppe Petralia
Le fonti fridericiane non riservano all'economia artigiana e manifatturiera dell'Italia meridionale e della Sicilia lo stesso grado di attenzione che manifestano [...] Martin, Città e campagna: economia e società (sec. VII-XIII), in Storia del Mezzogiorno, III, Alto medioevo, Napoli 1990, pp. 257-382, in partic. pp. 336-337, 350-352.
D. Abulafia, Lo Stato e la vita economica, in Federico II e il mondo mediterraneo ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , Ottone e Acerbo Morena, nel Mezzogiorno Ugo Falcando e Romualdo di Salerno. Il Mezzogiorno prese parte alla vita intellettuale italiana come nuovo strumento d’espressione artistica e giungevano ai più alti livelli anzitutto in Italia, che pure al ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] un Libro bianco sul mercato del lavoro in Italia, redatto con la collaborazione di un gruppo di L. Cordero di Montezemolo al posto di D'Amato: una scelta che mirava al dialogo scapito del lavoro collocato nel Mezzogiorno, in zone dove era pressoché ...
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Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] es. in Gran Bretagna, avviene sotto forma d'incentivo fiscale. In Italia non sono mai stati introdotti modelli di tax squilibrio territoriale a favore del Centro-Nord e a scapito del Mezzogiorno; nel Sud, dove risiede il 35% della popolazione, ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] di rapporti che l’Italia aveva già sperimentato durante il fascismo tramite il Patto d’acciaio con il III Pombeni, I dossettiani e la fondazione della Cassa per il Mezzogiorno, in Studi sulla Democrazia cristiana 1943-1981, «Quaderni della Fondazione ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] di Chicago e ai lavori di Harold D. Lasswell. Il suo volume Politics: who di un convegno sui problemi del Mezzogiorno, svoltosi a Bari nel dicembre 1944 1983).
Bobbio, N., Saggi sulla scienza politica in Italia, Bari 1971.
Bottomore, J. B., Elites and ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] Di fondazione ellenistica, venne rinnovata tra il I e il II sec. d.C. con impianto a cardo colonnato, due decumani, mura che racchiudevano un aveva solo circa 50.000 abitanti. Anche nel Mezzogiornoitaliano, prima dell'arrivo degli Arabi e dei ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] comunque in comune il venerdì a mezzogiorno, il digiuno nel mese di - U. Scerrato (edd.), Gli Arabi in Italia, Milano 1979, pp. 575-97; R.B .), Architecture of the Islamic World, New York 1978; D. Chevallier (ed.), L'espace social de la ville ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...