Figlio (m. 806) di Arechi II e di Adelperga, fu dal padre consegnato come ostaggio a Carlomagno per garanzia d'una politica amichevole verso i Franchi (787), ma l'anno dopo tornava a Benevento per prendere [...] i Bizantini in Calabria), riprese la politica ostile di suo padre, rintuzzando varie volte le velleità espansionistiche del re d'Italia Pipino, desideroso d'estendere il suo stato nel Mezzogiorno longobardo (la cosiddetta Longobardia minore). ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Altamura 1837 - Roma 1914); sostenitore dell'unità d'Italia, prese parte al movimento patriottico del 1860 nel Mezzogiorno. Segretario di gabinetto presso il ministero della Pubblica Istruzione [...] (1861-62), esponente della destra, fu deputato dal 1874 al 1898, salvo brevi interruzioni. Regio commissario a Napoli (1896), sottosegretario agli Interni (1896-98), fu senatore dal 1898 e infine presidente ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Palermo 1903 - Roma 1979). Tra i fondatori del Partito d'azione (1942), nel 1946 aderì al Partito repubblicano, di cui fu segretario (1965-75). Deputato (dal 1946) fu, negli anni, [...] , fu tra i fondatori del Partito d'azione (1942), di cui divenne rappresentante libertà e per lo sviluppo del Mezzogiorno. Ministro del Bilancio nel quarto gabinetto in Italia: 1946-1962 (1962), La Caporetto economica (1974), L'altra Italia (1976 ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] . 1860 assunse il potere come luogotenente generale per il Mezzogiorno continentale L.C. Farini che varò il Consiglio di provincie napoletane del ministero di Grazia e Giustizia del Regno d'Italia. Si dimise da questo incarico l'8 giugno, subito dopo ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] l'assegnazione al Banco dell'esercizio del credito agrario nel Mezzogiorno continentale e in Sardegna. Con l. 7 luglio 1901, di Venezia, Venezia 1989, ad ind.; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, con la collab. di ...
Leggi Tutto
Mazzini, Giuseppe
Massimo L. Salvadori
Il maggior profeta del Risorgimento italiano
Giuseppe Mazzini fu la personalità che, più di ogni altra, lottò per l’indipendenza degli Italiani dalla dominazione [...] conquista che si sarebbe conclusa con la liberazione del Mezzogiorno. Egli ritenne allora che si aprissero nuove prospettive degli ultimi anni
Dopo il compimento parziale dell’unità d’Italia nel 1861 (mancavano ancora il Veneto, il Trentino e ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] saranno da tenersi presenti le recenti opere collettive concernenti la storia d'Italia, in modo del tutto particolare la Storia d'Italia, diretta da G. Galasso: Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983; Comuni e Signorie: Istituzioni ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Croniche, a cura di S. Bongi, II-III, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XX-XXI, Roma 1892, ad indices; I capitoli del Comune di di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), Torino 1992, pp. 242-278; D. Girgensohn, Kirche, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] e Lecce, rispettivamente nel 1471, 1517 e 1520. Nel Mezzogiorno il maggior numero di fondazioni a opera di privati o di confraternite ebbe luogo nel trentennio 1591-1620.
Nacquero Monti anche fuori d’Italia, nei Paesi Bassi, in Francia e in Germania ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] ad ind.; Catalogus baronum, a cura di E. Jamison, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], CI, t. 1, Roma 1971, ad ind.; Commentario, a cura di re G. II di Sicilia, in Id., Mezzogiorno normanno-svevo. Monasteri e castelli, ebrei e musulmani, ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...