CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] denigratorie nei confronti del Mezzogiorno, evidenziò in sintesi le diverse condizioni delle due parti della penisola e svolse, sia pure troppo rapidamente, il problema degli effettivi rapporti tra Roma e il Sud d'Italia, ossia dei contributi che ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] storia d’Italia. Capua, Bari 1985, ad ind.; J.M. Martin et al., Regesti dei documenti dell’Italia meridionale (570-899), Rome 2002; B. Visentin, La nuova Capua longobarda. Identità etnica e coscienza civica nel Mezzogiorno altomedievale, Manduria ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] tra gli organizzatori dell'impresa dei Mille per la liberazione del Mezzogiorno, e tra coloro che nella notte sul 6 maggio 1860 s della bella Partenope". Essendo quella "la più popolosa città d'Italia",che aveva per di più perduto il privilegio e il ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] e lo Stato. Il socialismo e la questione operaia nel Mezzogiorno (Napoli 1895).
Di quest'ultimo opuscolo G. Spadolini (L cristiana (fusosi con il Popolo italiano di Genova e il Domani d'Italia di Roma) e, infine, Battaglie d'oggi (pubblicato prima a ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] perché invalido ad una gamba, collaborò a Il Popolo d'Italia di Mussolini, divenendone redattore dall'ottobre del 1917, e fascicolo personale custodito presso il casellario politico centrale, in Mezzogiorno e fascismo. Atti del convegno naz. di studi ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] notizie sulla sua attività diplomatica prima della nomina a ministro degli Esteri sono in La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di Camillo Cavour, Bologna 1861, pp. 280 s. (lettera di G. Ermirio del 3 luglio 1860 ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] cooperativo nella storia d'Italia 1854-1975, a cura di F. Fabbri, Milano 1979, pp. 59, 101, 112 s.; S. Conti, La ricostituzio della Lega (1943-1948), ibid., pp. 325, 327-330; A. Rossi Doria, Lotte contadine e cooperazione nel Mezzogiorno (1945-1950 ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] da S. Sonnino riguardo allo sviluppo del Mezzogiorno (riduzione alla metà dell'imposta erariale e primo centenario della Corte dei conti nell'Unità d'Italia, Milano 1963, pp. 21, 155; Storia del Parlamento italiano, X, a cura di F. Brancato, ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] respinta ogni suggestione del programma di restaurazione murattiana nel Mezzogiorno, di cui si era fatto propugnatore il Saliceti - tennero nel gennaio 1861 per la prima legislatura del Regno d'Italia il C. era stato eletto deputato per il collegio di ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] : T. Sarti, I rappresentanti del Piemonte e d'Italia nelle tredici legislature del Regno, Roma 1880, ad Bari 1981, p. 120; G. Aliberti, Potere e società locale nel Mezzogiorno dell'Ottocento, Bari 1987, ad Indicem; Dizionario del Risorg. naz., ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...