CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] C. si ricordano: Silenzio di mezzogiorno (1912, ispirato a O. storia dell'oratorio musicale in Italia e il commento e l' 6, p. 3; XV (1921), 7, p. 3; XVI (1922), 15, p. 4; Musica d'oggi, IV (1922), 8, p. 254; 10, p. 288; XVI (1934), 1, p. 21; ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] e il 1862, ma circa venti anni dopo in Italia, e la seconda dal '75 all'87, in particolare nel Mezzogiorno, che ottennero G., in Studia Ghisleriana, s. 3, XLI (1955), p. 41; W.D. Foster, A history of parasitology, Edinburgh-London 1965, pp. 84, 103, ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] Savigny e dal Merkel sulla scorta del Sarti (Savigny, tr. ital. Bollati, II, p. 326 e n. 1), ripreso dal lett., 1973, pp. 55-108; G. D'Amelio, Una falsa continuità: il tardo diritto longobardo nel Mezzogiorno, in Per F. Calasso. Studi raccolti dagli ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] .
La Calabria era la regione del Mezzogiorno dove gli interessi del M. erano di non entrare in armi in Italia, pena la scomunica e, dato Catalioto, Terre, baroni e città siciliane nell'età di Carlo I d'Angiò, Messina 1995, ad ind.; V. Amico, Diz. ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] del Mezzogiorno della Miolo..., a cura di G. Vernazza, in Misc. di storia ital., I, Torino 1862, p. 193; Commentaires et lettres de B de Puchesse, I-X, Paris 1880-1909,ad Indices; A. D'Aubigné,Histoire universelle, a cura di A. de Ruble, III ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] un intervento di Carlo V nel Mezzogiorno per risollevare le sorti delle sue veneziana in Ungheria. 1500-1503, in Arch. stor. italiano, III (1879), pp. 198-215; A. Da Roma 1982, p. 253; B. Aikema - D. Meijers, Nel regno dei poveri. Arte e storia ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] 76; Il notariato nella civiltà ital., Milano [1961], pp. 148-53; G. Peyronnet, IDurazzo e Renato d'Angiò, in Storiadi Napoli, III , 511, 1169; E. Pontieri, Dinastia,regno e capitale nel Mezzogiorno aragonese, in Storia di Napoli, IV, 1, Napoli 1974, ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] , nel mese di luglio dell'anno 1822, Napoli s.d.
Dopo la morte del padre (3-4 genn. 1825 Soc. naz. per la storia del Risorgimento italiano, Roma 28-30-31 maggio 1932, Roma fine del Regno, in Storia del Mezzogiorno, IV, Il Regno dagli Angioini ai ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] apprezzato presso gli studiosi dei problemi sociali del Mezzogiorno. La collaborazione del D. alla Voce fu, però, di breve durata si fece la posizione di quei cattolici che, in Italia e in esilio, credevano fermamente nella possibilità di conciliare ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] amministrativa e militare del Mezzogiorno ("uno delli più belli Stati che oggidì abbia l'Italia e forse l'Europa Cicogna, 3782: G. Priuli, Li pretiosi frutti…, II, c. 135r; Mss. P.D., C 2064/IV, cc. 1-3r (testamento del L., 10 genn. 1586); Venezia ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...