Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] i veggenti e i guaritori, soprattutto nel Mezzogiorno, e in Calabria in particolare76. A diario di guerra, Milano 19232, pp. 218-219.
48 Id., Il cuore, «Popolo d’Italia», 16 giugno 1917.
49 «Squilli di risurrezione», 1 marzo 1921.
50 M. Sticco, ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] del Mezzogiorno: quindi come figure nazionali ormai libere dai loro antichi legami con l'Impero.
Se Ugo Foscolo aveva irruentemente salutato in Federico II il protounificatore della lingua italiana e l'anticipatore dell'unità d'Italia, destinato ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] latifondo, le bonifiche, lo sviluppo del Mezzogiorno; il decentramento amministrativo con il riconoscimento del partito fu, fino all’8 giugno 1919, il quotidiano «Corriere d’Italia» di Roma, a cui subentrò il settimanale «Il Popolo nuovo», diretto ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] il progressivo vuoto di consenso politico innescatosi nel Mezzogiorno a causa delle divisioni interne al Pdl, Note
1 Cfr. L. Caracciolo, L’Italia alla ricerca di se stessa, in Storia d’Italia, VI, L’Italia contemporanea. Dal 1963 a oggi, a cura ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] pubblicò appelli e testimonianze nella rubrica «Donne d’Italia», che si proponeva lo scopo di indicare cit., p. 313. Per riferimenti ai preti uccisi in varie circostanze nel Mezzogiorno, cfr. R. Violi, Il Sud, in Cattolici, Chiesa, Resistenza, ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] e anticlericalismo, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878), 2° vol., Vita e pensiero, Milano 1973, pp. 225-274.
A. Sindoni, Vito d’Ondes Reggio. Lo Stato liberale, la Chiesa, il Mezzogiorno, Studium, Roma 1990.
G. Spadolini, L ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] cattolicesimo della Repubblica, in Storia d’Italia, a cura di G. Sabbatucci, V. Vidotto, VI, L’Italia contemporanea dal 1965 a oggi, Roma singoli o gruppi episcopali, cfr. A. D’Angelo, Vescovi, mezzogiorno e Vaticano II: l’episcopato meridionale da ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] a cancellare la pars imperii quasi ovunque nelle città d'Italia (come nota più volte Salimbene), ma anche a 1996, pp. 35-49.
F. Delle Donne, Politica e letteratura nel Mezzogiorno medievale. La cronachistica dei secoli XII-XV, Salerno 2001, pp. 75-109 ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] è che ben 147 di questi risultavano eletti nel Mezzogiorno, il che faceva della «Sinistra» un partito .
S. Rogari, La Sinistra in Parlamento: da Depretis a Crispi, in Storia d’Italia. Annali, 17, Il Parlamento, a cura di L. Violante, Einaudi, Torino ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] governo e la manipolazione delle elezioni nel Mezzogiorno per favorire i propri candidati7. Dalle Pie XI (1857-1939), Paris 2004.
86 Cfr. F.L. Ferrari, “Il Domani d’Italia” e altri scritti del primo dopoguerra (1919-1926), a cura di M.G. Rossi, ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...