parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] che in Piemonte, dove il P. si mantenne fino alla costituzione del regno d’Italia (17 marzo 1861). Ma già il 18 feb. 1861 ebbe luogo la prima 1863; inchiesta agraria, 1885; inchiesta sul Mezzogiorno, 1910). Gli eletti rimanevano tuttavia espressione ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] dare il via alla insurrezione, fissata per il mezzogiorno.
Dopo aver preso parte ai combattimenti delle Cinque , 320, 563-564, 578, 580-581, 672-673; Archivio triennale delle cose d'Italia I-II, Milano 1974, pp. 84, 1093, 1493, 1561-1562, 1796, 2353 ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] -G. Salvi, F. D. patriota ed apostolo dell'Unità d'Italia, Catanzaro 1958. Sulla partecipazione alla lotta contro i Borboni e le persecuzioni subite: A. Scirocco, F. D. nel 1848e le sue idee sul riscatto politico del Mezzogiorno, in Miscellanea in ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] , II, Spoleto 1980, pp. 679 s., 688, 692; V. von Falkenhausen, I Longobardi meridionali, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 278 s.; H. Taviani Carozzi, Le pouvoir princier à Salerne jusqu'à ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] Italia.
Le stesse dimensioni assunte dalla vittoria imperiale provocarono però la reazione degli stati italiani che si videro soffocati tra il Mezzogiorno -85, 88, 89, 94-98; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, III, pp ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] e col preciso obiettivo d'impedire l'infiltrazione socialista e popolare nell'elettorato del Mezzogiorno. Il grosso del crisi dello Stato liberale in Italia, Bologna 1968, ad Ind.; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Milano ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] - "espose, con linguaggio moderato, le condizioni specifiche del partito repubblicano nel Mezzogiorno ben diverse da quelle delle altre regioni d'Italia affermando che il partito repubblicano meridionale, che pure vanta le migliori tradizioni ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] di Chiesa e religione, di notabili e di impiegati, del Mezzogiorno e dei conflitti sociali, della crescita e trasformazione delle città uniformità; un paese che, causa la rottura fra il Regno d’Italia e la Chiesa romana, non poteva giovarsi se non in ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] tra i firmatari della lettera, poiché si trovava fuori d'Italia, ma espresse il proprio dissenso in maniera netta particolarmente stimolò l'interesse per la storia siciliana e del Mezzogiorno, mentre la cattedra di storia contemporanea lo spinse ad ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] Spoleto, contrapposta agli interessi pontifici nel Mezzogiorno e pericolosa per la morsa in di Guido e di Lamberto, a cura di L. Schiaparelli, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXXVI, Roma 1906; I placiti del Regnum Italiae, a cura di C. ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...