SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] ebbero la loro prima affermazione nel Mezzogiorno. Secondo M. Amari (Storia dei Mussulmani di Sicilia) e E. Pariset, gli tintorie e delle importanti filature di cascami di seta.
Alle vecchie filandine a quadriglia, a fuoco diretto e a scopinatura e ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] più in là, più a occidente o a mezzogiorno del Peloponneso. C'è di più: è assunto arbitrario (sebbene sulla traccia aia del piccolo principe Demofonte; essa vorrebbe di notte tuffarlo nel fuoco per procurargli l'immortalità, ma Metanira impedisce ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] governo britannico si proponeva di dare alla nota di Hitler e sulle misure militari da adottare. A mezzogiorno il governo polacco di avere impartito l'ordine alla flotta di aprire il fuoco non appena venisse avvistata una nave in procinto di ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] il tempio di Dodona. La guerra di Mitridate diede di nuovo a Scordisci e Traci l'occasione di scendere verso mezzogiorno, certo era questa una patina puramente esteriore. Sotto di essa, come un fuoco sotto le ceneri, si mantenevano le originarie ...
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NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] si dimostra agricoltore capace e laborioso. Il dissodamento del terreno viene fatto mediante il fuoco. Con questo mezzo, comune agli agricoltori primitivi di tutti i continenti, vengono preparati gli spazî della foresta e della savana destinati alla ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] si stende a mezzogiorno del Carmelo, due piccole regioni naturali sono formate dalle due maggiori pianure, la Piana di Saron e la .
Ma il fuoco latente sotto la cenere si sprigionò potentemente nel 132, allorché il decreto di Adriano, che ordinava ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] per mezzo del fuoco, concetto d'origine straniera. Come in tutte le religioni, gli dei germanici sono dotati di molte qualità umane nella parola "mercoledì". La mancanza di un termine simile presso i Germani del mezzogiorno fa supporre che, al tempo ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
*
Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] antico rapporto culturale fra la Terra del Fuoco e il Chaco.
Il taglio e la forma dei capi di vestiario. - Fra le vesti il cui toscani, i ciociaristi, gl'illustratori dei costumi del Mezzogiorno, ecc.) si aggiunse un interesse più propriamente ...
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NUOVA GUINEA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Carlo ERRERA
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] pianeggiante, che, in gran parte ancora malnoto, ne occupa tutto il mezzogiorno, dove s' incontra qua e là qualche serie di colline più o meno elevate, ma dove di gran lunga predominano le bassure, assai spesso, specie lungo le coste, affatto ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] tutti poi foracchiati da pozzi naturali, da solchi carsici.
A mezzogiorno del Passo d'Idria (704 m.) e del fiume omonimo catena da fuoco che sostiene il paiolo per la polenta di granturco; sul focolare vi è spesso un grande alare di ferro (ciavedàl ...
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scoccare
v. tr. e intr. [der. di cocca1] (io scòcco, tu scòcchi, ecc.). – 1. tr. a. Scagliare con forza, lanciare dardi con un arco o una balestra: al segnale, l’arciere scoccò la freccia; Aspett’io pur che scocchi L’ultimo colpo chi mi diede...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...