Architetto tedesco (Aquisgrana 1886 - Chicago 1969). Presidente del Novembergruppe (1923), vicepresidente del Deutscher Werkbund (1926-31) e direttore artistico del programma per l'allestimento del quartiere [...] con il Costruttivismo russo per tramite di El Lissitzky e, più durevolmente, con il gruppo De Stijl, attraverso T. van Doesburg. Con quest'ultimo gruppo partecipò, nel 1923, a una esposizione a Parigi. Fu tra i principali animatori del gruppo ...
Leggi Tutto
Architetto dei Paesi Bassi (n. Heerlen 1955); nel 1984 ha aperto il proprio studio a Heerlen, poi a Maastricht. Ha insegnato presso numerose scuole, tra cui le accademie di architettura di Amsterdam e [...] di numerosi premi (Victor de Stuers, 1987; Charlotte Köhler, 2003; Rotterdam Maaskant, 1989; Edmund Hustinx, 1991; MiesvanderRohe pavilion award for European architecture, 1995; premio Cemento per l'Accademia di Maastricht, 1995), è autore di un ...
Leggi Tutto
Architetto e urbanista (Isola di Ösel, Estonia, 1901 - New York 1974). Fra le figure più interessanti dell'architettura della seconda metà del 20° sec., K. intraprese una via autonoma rispetto alle esperienze [...] creazione importante, la galleria d'arte Yale, a New Haven (1951-53), pur sotto un'apparente ispirazione a MiesvanderRohe, rivela i principî architettonici di K.: l'assialità dell'edificio è relativa, malgrado la forma cubica, perché vi mancano ...
Leggi Tutto
Architetto tedesco( Königsberg 1880 - İstanbul 1938), fratello di Max. Figura centrale del movimento espressionista e del razionalismo architettonico tra le due guerre, partecipò intensamente alla discussione [...] programmazione, nella città di Magdeburgo. Tornato a Berlino nel 1924, organizzò Der Ring, associazione di architetti (tra gli altri W. Gropius, H. Häring, MiesvanderRohe) interessati a nuove politiche abitative per la città; pubblicò tra l'altro ...
Leggi Tutto
Architetto tedesco naturalizzato statunitense (Norimberga 1940 - Campton Hills, Illinois, 2021). Influenzato dalle opere di L. MiesvanderRohe e di D. H. Burnham, ha elaborato un linguaggio originale, [...] urbane.
Vita
Dopo aver studiato alla Technische Hochschule di Monaco, è emigrato negli Stati Uniti dove ha studiato con L. MiesvanderRohe presso l'Illinois institute of technology. Nel 1967 si è unito allo studio di C. F. Murphy Associates con ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Milano 1931 - ivi 1997). La sua ricerca architettonica mosse dall'individuazione di archetipi architettonici, ispirati agli illuministi francesi (É.-L. Boullée, C.-N. Ledoux), alla [...] del Novecento italiano per approdare a risultati personali in cui è viva la lezione delle opere di Palladio, MiesvanderRohe, Loos o Tessenow.
Vita e opere
Laureato a Milano (1959), redattore della rivista Casabella-continuità (1955-64), prof ...
Leggi Tutto
Architetto (Amburgo 1868 - Berlino 1940). Una delle figure più significative nella storia dell'architettura, fu il primo punto di riferimento di architetti della nuova generazione quali Le Corbusier, W. [...] Gropius, L. MiesvanderRohe. L'intensa attività del B. si estende indiscriminatamente a tutti i campi dell'architettura: case private, case collettive, chiese, ville, padiglioni per esposizioni industriali, sedi amministrative di grandi industrie, ...
Leggi Tutto
Architetto spagnolo (Cáseda, Navarra, 1918 - ivi 2000). Compiuti gli studi prima alla Escuela tecnica superior de arquitectura di Caseda, Navarra, (ETSAM), poi presso il Colegio de Cataluña y Baleares [...] assimilazione del modernismo dell'architettura spagnola, annoverando tra i suoi riferimenti il razionalismo di Le Corbusier e di MiesvanderRohe, così come l'organicismo di F. L. Wright (esemplare dello stile organico è l'edificio Torres Blancas a ...
Leggi Tutto
Architetto irlandese (Dublino 1922 - Guilford, Connecticut, 2019) cittadino statunitense dal 1964. Trasferitosi negli Stati Uniti nel 1948, si perfezionò con MiesvanderRohe all'Illinois institute of [...] technology, ed entrò (1950) a far parte dello studio di Eero Saarinen, al quale si era associato anche John Dinkeloo (Holland, Michigan, 1918 - Fredericksburg, Virginia, 1981) dopo aver lavorato nello ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] sperimentazioni condotte in ambito italiano e internazionale (selezionate senza alcuna preclusione di scuola di appartenenza: da Ludwig MiesvanderRohe a Wilhelm Kreis, da Le Corbusier a Bonatz, da Wilhelm Riphahn a Erich Mendelsohn), definì le ...
Leggi Tutto