Architetto austriaco (Vienna 1928 - ivi 2019). Coerente interprete del modernismo, P. ha dimostrato, con i suoi lavori, come il moderno possa evolversi e proporsi stilisticamente in piena autonomia. La [...] si ricordano: il premio Città di Vienna per l'architettura (1969), il Reynolds memorial award (1975), il premio MiesvanderRohe (1986) e il Berliner Architekturpreis (1989).
Opere
Fin dalle prime opere, P. si è caratterizzato per un «razionalismo ...
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Espressione («arte degenerata») con cui in Germania venne bollata l’arte moderna, condannata dalla propaganda nazionalsocialista. La condanna teorica, in nome della difesa della classicità, dell’ordine [...] E.L. Kirchner, A. Macke, F. Marc, E. Nolde, M. Pechstein; gli architetti W. Gropius, L. Hilberseimer, E. Mendelsohn, L. MiesvanderRohe e molti altri. Per ordine di Goebbels le loro opere furono ritirate dai musei, insieme con quelle di P. Cézanne ...
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Espressione coniata da P. Johnson e H.-R. Hitchcock nel saggio The International Style: Architecture since 1922, scritto nel 1932 a complemento della prima mostra di architettura moderna tenuta nello stesso [...] Barr e curata da P. Johnson) evidenziava come maestri della nuova architettura Le Corbusier, W. Gropius e L. MiesvanderRohe, e nel saggio gli autori auspicavano la realizzazione di un linguaggio architettonico internazionale, e quindi sollevato da ...
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Associazione di artisti costituitasi in Germania nel 1918 nell’ambito del movimento espressionista, per dare vita a un’arte rispondente alle esigenze di vita e di lavoro del popolo. Il gruppo, che ebbe [...] , C. Klein e B. Taut, fondò l’Arbeitsrat für Kunst, cui aderirono architetti (H. Poelzig, P. Behrens, E. Mendelsohn, L. MiesvanderRohe, H. Scharoun, H. e W. Luckhardt ecc.), scultori e pittori (H. Richter, O. Müller, G. Grosz, O. Freundlich ecc ...
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Designer (Stoccarda 1914 - Matanzas, Cuba, 1955). Formatosi in Svizzera e in Inghilterra, nel 1938 fondò a New York la Hans G. Knoll forniture company, orientata alla produzione di tessuti e mobili d'interno [...] , la Knoll International si è avvalsa della collaborazione, tra gli altri, di A. Albers, I. Naguchi, E. Saariner, MiesvanderRohe, M. Breuer, S. Matta, ecc. Un ruolo importante è stato svolto dalla moglie Florence (n. Saginaw, Michigan, 1917 ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] tardo moderno'' in aperto contrasto con l'ascetico rigore di stampo europeo (il "meno è il più" di L. MiesvanderRohe) e favorevole pertanto a un ridondante e talvolta allegro eclettismo non ortodosso, non implicante alcuna rottura definitiva con i ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] uscita dalla tendenza a far rivivere nelle costruzioni gli stili del passato; per l'influenza di Le Corbusier e di MiesvanderRohe, e anche di quegli architetti che come E. Mendelsohn, W. Gropius, M. Breuer, si erano rifugiati in Inghilterra fra il ...
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VILLINO
Raffaello Fagnoni
. Casa piccola e isolata costruita in città, nelle zone che offrono amenità di soggiorno, per l'abitazione permanente di una sola famiglia. Fa parte integrante della casa un [...] , 1923 e Urbanisme, 1925). Sono da ricordare le opere del Tesse Now, di W. Gropius,P. Behrens, L. MiesVanderRohe e di molti altri in Germania; di H. vander Velde e di V. Bougeois nel Belgio, di J. Hoffmann e di J. Franck in Austria, di R. Neutra ...
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Peichl, Gustav
Maurizio Bradaschia
Architetto austriaco, nato a Vienna il 18 marzo 1928. Si è laureato all'università di Vienna (1954), città in cui nel 1955 ha aperto uno studio professionale. Nel [...] ), il premio Geramb per l'architettura (1982), il premio Steyrian per l'architettura (1985), il premio MiesvanderRohe (1986) e il Berliner architecture prize (1989). Vanno ricordati ancora i prestigiosi riconoscimenti del Grosser Sudetendeutscher ...
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ZUCCHI, Cino
Francesca Romana Moretti
Architetto e designer, nato a Milano il 14 dicembre 1955. Figura di spicco nel panorama contemporaneo italiano e internazionale, la sua ricerca mira a indagare [...] dei contesti. Ha ricevuto diversi riconoscimenti prestigiosi, fra i quali lo European Union prize for contemporary architecture, il MiesvanderRohe award nel 2001, 2005, 2009 e 2013, il Piranesi award del 2001, la Medaglia d’oro all’architettura ...
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