Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] la loro assenza altera l'effetto voluto da un'arte essenzialmente coloristica, come è fuor di dubbio che la decorazione turca (miḥrāb, minbar, maqṣūrah o loggia del sultano, grandi dischi verdi coperti di lettere d'oro appesi in alto sui pilastri ...
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NICCHIA (fr. niche; sp. nicho; ted. Blende, Nische; ingl. niche)
Giorgio Rosi
Vano ricavato in una muratura in modo da occupare solo una parte dello spessore di essa. In forme modeste appare come elemento [...] nei quali presero forme analoghe, in Occidente le absidi destinate nelle chiese cristiane a contenere l'altare e nell'Islām il mihrab, la cornice vuota di immagine che è il centro religioso della moschea. E ancora oggi sotto i semplici aspetti della ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] , su cui l'imam legge il Corano, e che prende luce da un buco nel soffitto. Segue a nord la nicchia del miḥrāb (nicchia di preghiera), che indica la qibla (direzione della Mecca). All'esterno, isolato dalla moschea, all'angolo sud-est del cortile, vi ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] , la quale adotta dalla tradizione omayyade soltanto alcuni motivi: il tracciato molto chiuso delle absidi, che evoca quello del miḥrāb, le volte a scanalature, l'alfiz, cioè l'inquadratura rettangolare degli archi apparsa per la prima volta nell'885 ...
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ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] settore centrale coperto da cupola a stalattiti, e una seconda cupola in legno del tipo c.d. Lanterne-Decke avanti al miḥrāb, che fornisce qui un esempio aulico, recentemente restaurato, di un dispositivo di uso corrente nella regione sin da tempo ...
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BURSA
P. Cuneo
(gr. Πϱοῦσα)
Città capoluogo della vilayet omonima della Turchia, estesa sulle pendici settentrionali dell'Uludağ (Grande monte), detto anche Keşiş Dağı (monte dei Monaci), corrispondente [...] trasversale suddiviso in venti settori quadrati, dei quali solo diciannove coperti a cupola, dato che resta, sull'asse del miḥrāb, un vano interno a cielo aperto che accoglie lo şadırvan, fontana per le abluzioni, e costituisce così una 'memoria ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] talvolta ripreso dagli architetti cristiani, ad esempio nella chiesa patriarcale armena di S. Giacomo a Gerusalemme, dagli Arabi nel miḥrãb delle moschee o sulla campata che lo precede. Vòlte a costoloni comparvero sul finire del sec. XI in diverse ...
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SARAGOZZA (sp. Zaragoza; A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Pietro BOSCH GIMPERA
Nino CORTESE
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Capitale storica dell'Aragona e capoluogo dell'omonima provincia; sorge a 41°39′24″ N. e [...] e l'altro con archi mistilinei; nel lato meridionale del suo mossallah, di pianta ottagonale, s'innalza la nicchia del mihrab ad arco; in ciascuno degli altri sette lati sono nicchie cieche di archi mistilinei in stucco, sorgenti da colonnine con ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] alla Mecca] il principe passò per il Songhai e fece costruire fuori dalla città di Khâgo [Gao] una moschea con miḥrāb dove fece la preghiera del venerdì. Questa moschea esiste ancora oggi (...). In seguito Kankan Musa prese la strada di Timbuctù ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] classici e bizantini, si possono invece ricondurre alcuni piccoli c. messi in opera nel tamburo della cupola sopra il miḥrāb, decorati con una corona di schematici elementi fogliari. Sempre nella Grande moschea di Kairouan si segnalano inoltre alcuni ...
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mihrab
‹miràb› s. m. [adattam. dell’arabo miḥrāb]. – 1. La nicchia posta in una delle pareti interne della moschea, per indicare la qibla, cioè la direzione della Mecca verso la quale deve esser rivolto il viso da chi compie la preghiera rituale:...
preghiera
preghièra s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. *precaria, sostantivazione femm. dell’agg. precarius «ottenuto con preghiere; precario»: v. precario1)]. – L’atto del pregare, le parole con cui si prega, secondo i sign. fondamentali...