RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] disposti sugli angoli, conserva al suo interno la tomba del pio uomo e funge anche da moschea, come indica un miḥrāb collocato sul muro occidentale della struttura (Edwards, 1991).
Bibl.:
Fonti. - al-Bakrī, Kitāb al-masālik wa'l-mamālik, a cura ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] strade stesse. Non sembra avessero carattere residenziale.
I soli settori superstiti del Koç Camii sono la copertura a cupola dinanzi al miḥrāb lungo la parete sud e l'īwān, immediatamente a nord. Dinanzi all'īwān sono visibili i resti del cortile e ...
Leggi Tutto
ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] alle estremità dell'arcata trasversale si dispongono davanti alla qibla a. a lambrecchini; al secondo livello gerarchico - tra il miḥrāb e gli angoli dell'edificio - a. lobati due volte spezzati, mentre su ciascun lato si collocano tra essi semplici ...
Leggi Tutto
Elemento da costruzione in forma di piastrella quadrata, rettangolare o esagonale, di cemento, graniglia o ceramica usata per rivestimenti e pavimentazioni edilizie.
Arte
Create nel Vicino Oriente, come [...] si trasferirono in Egitto per passare poi in Mesopotamia e in Persia (Kāshān). Le m. erano usate nella decorazione dei miḥrāb (13° sec.) e in fregi all’interno o all’esterno degli edifici. La decorazione comprendeva intrecci vegetali e iscrizioni con ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] , nel 1331, fece rivestire di lastre di marmo l'interno della moschea, che ha il suo punto focale nella decorazione del miḥrāb, lavoro portato a termine un anno dopo dal governatore Tankīz. L'esterno dello ḥaram ebbe due nuove scale monumentali a N e ...
Leggi Tutto
FEZ
F. Cresti
(arabo Fās)
Città del Marocco, disposta sulle due rive dell'Oued Fez, affluente di sinistra del Sebu, all'incrocio di due importanti percorsi viari che collegavano l'Alto Atlante alla [...] moschea almoravide, realizzata con pannelli di stucco con fregi geometrici o astratti, e in particolare quella che ne arricchiva il miḥrāb, venne coperta da strati di gesso e di stucco all'epoca della conquista almohade ed è stata rimessa in luce ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] che fondarono l'ordine dei Templari. Con Saladino l'edificio tornò al culto islamico, e a lui si devono l'elegante miḥrāb fiancheggiato da colonnette e ornato di mosaici, e il pulpito di legno incrostato d'avorio e di madreperla. Oltre questi due ...
Leggi Tutto
Algeri
L. Golvin
(lat. Icosium; arabo al-Jazā'ir)
Capitale della repubblica algerina. La fortuna di A. è legata soprattutto alla sua posizione geografica; è infatti situata al centro del litorale settentrionale [...] a Tripoli; A. deve loro forse la piccola moschea detta 'di Sidi Romdane', il cui minareto, elevato al di sopra del miḥrāb, ricorda quello di Tinmal. A loro volta gli Almohadi furono spodestati e dalla loro caduta si formarono tre dinastie nel Maghreb ...
Leggi Tutto
MEDINA (in arabo al-Madīnah; A. T., 91)
Elio MIGLIORINI
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Città dell'Arabia, nel Ḥigiāz (regno ternodiano), posta nell'interno della penisola a 870 m. s. m., 400 [...] isolata in parte nel 1916; nell'interno ha 327 colonne; una maqṣūrah (loggia) di ottone delimita lo spazio di fronte al miḥrāb, il minbar di marmo risale al 1590.
Storia. - Nota fin da tempi preislamici col nome di Yathrib (Λαϑρίππα, da correggere in ...
Leggi Tutto
GHAZNAVIDI e GHURIDI
A. Bagnera
Dinastie del Medioevo islamico stabilitesi principalmente tra l'Iran orientale e l'Afghanistan, i G. e i Ghuridi possono essere complessivamente trattati come fenomeno [...] frequente i palazzi ghaznavidi. Poco rimane dell'intaglio su legno: Bombaci (1959, p. 16, figg. 13-14) ritiene ghaznavide il miḥrāb della moschea di Charkh-i Logar, nei dintorni di Ghaznī; più tarda è invece ritenuta la più famosa porta del mausoleo ...
Leggi Tutto
mihrab
‹miràb› s. m. [adattam. dell’arabo miḥrāb]. – 1. La nicchia posta in una delle pareti interne della moschea, per indicare la qibla, cioè la direzione della Mecca verso la quale deve esser rivolto il viso da chi compie la preghiera rituale:...
preghiera
preghièra s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. *precaria, sostantivazione femm. dell’agg. precarius «ottenuto con preghiere; precario»: v. precario1)]. – L’atto del pregare, le parole con cui si prega, secondo i sign. fondamentali...