TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] , così come gli archi a ferro di cavallo intrecciati della facciata sudoccidentale, sono forme che rimandano agli ordini di archi del miḥrāb o della cappella di Villaviciosa nella moschea di Córdova. A sua volta, però, la moschea del Cristo de la Luz ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] (1936-1938), Syria 20, 1939, pp. 213-223; J. Sauvaget, La mosquée omeyyade de Médine, Paris 1947; G.C. Miles, Mihrāb and 'Anazah: a Study in Early Islamic Iconography, in Archaeologica Orientalia in Memoriam Ernst Herzfeld, New York 1952, pp. 156-171 ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] ) e dei suoi prototipi samarreni. Un elemento di novità era comunque costituito dalla cupola monumentale al di sopra del miḥrāb, che un tempo si sviluppava per un'ampiezza di nove campate e che dovette essere ispirata direttamente o indirettamente al ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
Caratteri generali
L'iniziale semplicità, elemento destinato a rivelarsi sostanziale nella rapidissima diffusione [...] non solo fornisce un luogo pulito in qualsiasi ambiente, ma contiene spesso anche la raffigurazione di un miḥrāb (nicchia indicante l'orientamento della preghiera). Questo tipo di tappeti, definiti correttamente "da preghiera" (saǧǧāda, in arabo ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] fatalmente hanno alterato la pianta e la decorazione originarie. In epoca islamica la M. elaborò un suo tipo di miḥrāb di forma rettangolare, ma nel Nord non mancarono soluzioni diverse.Nei secoli che precedettero l'affermazione dell'Islam, Mossul ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] di accesso al patio. È il caso della porta principale - oggi detta del Perdón -, in asse con la navata centrale e il miḥrāb, dove gli ornati in gesso ricoprono l'intradosso dell'arco (Salem, 1978; Jiménez Martín, 1983).La Giralda è considerata il più ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] sesto ribaltate sul piano del disegno. Pur non riferendosi a precise a., queste immagini - che pongono particolare enfasi sul miḥrāb, elemento architettonico emblematico che figura già su una moneta del califfo 'Abd al-Malik del 694-695 (Miles, 1952 ...
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RABAT
F. Cresti
(arabo classico Ribāṭ al-Fatḥ)
Città capitale del Marocco, situata sulla costa atlantica, alla foce e sulla riva sinistra del wādī Abū Raqrāq (Bou Regreg), sulla cui riva destra si stende [...] al muro della qibla, posto a S; la navata centrale (alle cui opposte estremità si trovavano, in asse, il miḥrāb e il minareto) e le due estreme erano leggermente più larghe delle altre. Secondo un'altra ricostruzione, le navate sarebbero ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] nei muri laterali dell'edificio, in modo da permettere al vento e alla pioggia di entrare. In altri casi, un miḥrāb poteva essere aggiunto a un m., nato in origine come struttura a semplice funzione commemorativa, al fine di assegnarvi anche le ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] Un traité d'armurerie composé pour Saladin, Bulletin d'Etudes Orientales 12, 1947-1948, pp. 103-163; G.C. Miles, Miḥrāb and ῾Anazah. A Study in Early Islamic Iconography, in Archaeologica Orientalia in Memoriam Ernst Herzfeld, New York 1952, pp. 156 ...
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mihrab
‹miràb› s. m. [adattam. dell’arabo miḥrāb]. – 1. La nicchia posta in una delle pareti interne della moschea, per indicare la qibla, cioè la direzione della Mecca verso la quale deve esser rivolto il viso da chi compie la preghiera rituale:...
preghiera
preghièra s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. *precaria, sostantivazione femm. dell’agg. precarius «ottenuto con preghiere; precario»: v. precario1)]. – L’atto del pregare, le parole con cui si prega, secondo i sign. fondamentali...