Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] Frequentemente si hanno dolore alla minzione (uretrite erpetica), tumefazione dolorosa dei linfonodi inguinali, febbre, cefalea, malessere, mialgie. Di solito la sintomatologia tende a peggiorare durante la prima settimana e raggiunge il picco tra l ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] ceppo che l'ha provocata: l'esordio è improvviso, con cefalea, spesso dolore retro-orbitale, nausea, vomito, angina rossa e qualche volta mialgie. La febbre, presente fin dall'inizio o solo più tardivamente, è moderata (38-39 °C) e dura in genere 4-5 ...
Leggi Tutto
Sindrome a insorgenza acuta ed evoluzione più o meno drammatica, indotta da cause molteplici e di grave entità, caratterizzata da complessi disturbi della dinamica circolatoria, compromissione delle funzioni [...] da febbre elevata, vomito, diarrea profusa e rash di tipo scarlattiniforme, talora in concomitanza con faringodinia, cefalea, mialgie diffuse e congiuntivite purulenta. Può riguardare anche altri organi e apparati. A livello di esami di laboratorio ...
Leggi Tutto
avvelenamento
Francesco Aguglia
Trattamento degli avvelenamenti
Davanti a un avvelenamento certo o sospetto è indispensabile individuare la tipologia della sostanza tossica assunta, allertare il centro [...] violento nella sede di inoculazione (di solito il piede), cui può seguire una sintomatologia sistemica con nausea, vomito e mialgie. È possibile crisi sincopale con rischio di annegamento. La regione lesa va collocata in acqua calda per 30÷60 minuti ...
Leggi Tutto
LEPTOSPIROSI
Brenno BABUDIERI
. Le l. (sinonimi: spirochetosi ittero-emorragica, morbo di Weil, febbre delle risaie, febbre paludina, ittero castrense, febbre del fango, febbre del raccolto, febbre [...] inizia bruscamente, dopo un periodo d'incubazione di circa 7 giorni, con febbre, brivido, cefalea, rachi- e mialgie intense, anoressia. Alle volte compare un esantema, per lo più scarlattiniforme. Caratteristica della malattia è l'intensa iniezione ...
Leggi Tutto
. Masse melmose costituite da terra stemperata in acque termali. Il loro uso terapeutico risale ad antichissimi tempi, come ne fanno fede le notizie storiche di rinomate stazioni termali quali per es.: [...] una relativa remissione dei sintomi. La fangoterapia è un buon mezzo coadiuvante la guarigione nelle miositi, nelle mialgie, in molte affezioni del simpatico (acrocianosi, morbo di Dupuytren), in alcune forme gastroenteriche e in molte affezioni ...
Leggi Tutto
MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] è intenso nella quartana, onde il nome di frigida quartana, mentre la temperatura interna è molto elevata, con cefalea intensa, con mialgie diffuse e altri sintomi molesti; lo stadio del calore, nel quale la temperatura raggiunge il suo acme (40°, 41 ...
Leggi Tutto
Collo
Patrizia Vernole
Red.
Il collo (v. il capitolo Collo) costituisce la parte superiore e ristretta del tronco, su cui si articola e si muove la testa, che esso unisce al torace. Nel collo si distinguono [...] come conseguenza di malformazione o di lesione da parto; il torcicollo acquisito può comparire transitoriamente nelle mialgie reumatiche di un solo muscolo (principalmente lo sternocleidomastoideo) o di un gruppo di muscoli, oppure manifestarsi ...
Leggi Tutto
SATURNISMO (dal latino saturnus, simbolo alchimistico del piombo)
Fernando Marcolongo
Significa l'avvelenamento da piombo. È diventato oggi di osservazione molto rara nella sua forma acuta o subacuta, [...] croniche. Frequenti il tremore a fini scosse, l'insonnia, la cefalea, il senso di peso al capo, le mialgie, i dolori articolari, ecc. Sintomi possono comparire anche a carico dell'occhio (paralisi, scotomi, neurite dell'ottico, spasmi ...
Leggi Tutto
tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] con intenso malessere generale, irrequietudine ansiosa, brividi di freddo, vampe di calore, orripilazione, sudorazione, mialgie, disturbi dell’apparato digerente (nausea, vomito e diarrea), ambascia precordiale, dispnea, tachicardia, lipotimie e ...
Leggi Tutto
mialgia
mialgìa s. f. [comp. di mio-2 e -algia (v. algia)]. – Dolore in sede muscolare, a carico di uno o più muscoli o gruppi muscolari, i quali si presentano contratti e dolenti: m. infiammatoria, m. da reumatismo.
pleurodinia
pleurodinìa s. f. [comp. di pleur(o)-1 e -odinia]. – In medicina, dolore localizzato al torace, analogo a quello delle pleuriti, che può essere provocato da mialgie, nevriti, ecc. P. epidemica, malattia virale trasmissibile per...