Architetto (Nave San Rocco, Trento, 1892 - Torino 1954). Allo studio a Innsbruck (1909-12) e a Vienna (1912-14), affiancò un apprendistato nei cantieri. Dal 1920 operò in Trentino nella ricostruzione delle [...] (1936). A Torino, dal 1928, fu con G. Pagano e G. Levi Montalcini tra i promotori del gruppo piemontese del MIAR, collaborando al discusso progetto di sistemazione di via Roma (1931); eseguì anche il palazzo della Moda (1938, trasformato nel palazzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In linea con le radicali novità del movimento moderno maturano in Italia, e in particolare [...] a Mussolini, pubblicato in quello stesso anno – segna la fine del fronte unito razionalista, determinando lo scioglimento del MIAR e la nascita di movimenti antagonisti come il RAMI (Raggruppamento Architetti Moderni Italiani), che unisce Mario De ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] dei giovani architetti italiani, in favore dell'architettura moderna: aderì al Movimento italiano per l'architettura razionale (MIAR) come componente del "gruppo misto" (Milano) e partecipò alla I Esposizione di architettura razionale a Roma nel ...
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Architetto italiano (Villa Lagarina, Trento, 1903 - Roma 1963). Fu uno dei più conseguenti e creativi assertori del razionalismo architettonico in Italia. Progettò numerosi edifici pubblici e privati, [...] di architettura razionale e nel 1933 la seconda. Partecipò alla fondazione del Movimento italiano per l'architettura razionale (MIAR), che, sciolto nel 1931, esercitò tuttavia un vivo influsso fino al 1945.
Opere
Nel 1932 allestì la facciata ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] ", Milano 1983, pp. 23-25). Nel 1930 fu tra i fondatori del Movimento italiano per l'architettura razionale (MIAR); nel dicembre partecipò alla terza edizione dei Congrès internationaux d'architecture moderne (CIAM) svoltosi a Bruxelles e poi, nel ...
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MINNUCCI, Gaetano
Alessandra Capanna
– Nacque a Macerata il 10 marzo 1896 da Carlo e da Ida Ridolfi. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale come tenente di vascello di complemento nella R. [...] , tema caro al fascismo. Questo progetto di piano regolatore, in seguito presentato a B. Mussolini, fu approvato nel 1931.
Il MIAR, che si poneva in aperta opposizione al tradizionalismo e dichiarava piena fiducia al fascismo, trovò in P.M. Bardi e ...
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LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] ; M. Pozzetto, Gino L.M., in Studi piemontesi, IV (1975), 1, pp. 133-141; Materiali per l'analisi dell'architettura moderna: il MIAR, a cura di M. Cennamo, Napoli 1976, pp. 479-481; G. Pagano, Architettura e città durante il fascismo, a cura di C. De ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] razionale promossa a Roma dal Movimento italiano per l'architettura razionale (MIAR), il D., pur vicino culturalmente a molti degli architetti del MIAR, si schierò contro quella iniziativa polemica, aderendo al Raggruppamento architetti moderni ...
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RAVA, Carlo Enrico
Raffaella Catini
RAVA, Carlo Enrico. – Nacque a Cernobbio, nel Comasco, il 30 settembre 1903 da Maurizio e da Enrica Canevari. Nell’atto di nascita, registrato alla presenza del direttore [...] Bardi, nell’illustrare le idee del Movimento italiano architetti razionalisti (MIAR), dichiarò la piena adesione di questo all’ideologia fascista: ai giovani del MIAR sarebbe spettato il compito di elaborare il nuovo linguaggio dell’architettura ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] particolarmente viva, in quegli anni, a Milano e nella stessa Torino. In questo clima il D. aderì nel 1930 al MIAR (Mov. it. per l'architettura razionale) e partecipò alla II Esposizione di architettura razionale, inaugurata nel 1931 a Roma, nella ...
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miarolitico
miarolìtico agg. [comp. di miaro(lo) e -litico1] (pl. m. -ci). – In petrografia, detto della tessitura di una roccia olocristallina (per es., trachite, alcuni graniti), caratterizzata dalla presenza di numerose piccole cavità,...