Diritto
C. di sicurezza C. metallica per la custodia di oggetti o documenti, che la banca pone a disposizione del cliente all’interno di propri locali adeguatamente protetti (caveau). È munita di doppia [...] una capacità variabile, per valori discreti. I condensatori, tutti con elevate caratteristiche elettriche e di stabilità nel tempo, sono a mica per le medie capacità, a carta o a resine sintetiche per le grandi capacità e ad aria per le piccole ...
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GRAMMOFONO (dal gr. γράμμα "lettera" e ϕονή "suono",)
Ernesto CAUDA
La voce grammofono è stata creata da E. Berliner, dopo le voci fonografo (Edison) e grafofono (Graham Bell e C. S. Tainter). Comunemente, [...] si ebbero nella più accurata scelta del materiale costituente la membrana (lamine metalliche sottili, a superficie curva, lamine di mica, ecc.), nelle punte di riproduzione e infine nella forma dell'imbuto. L'imbuto ha sempre rappresentato uno dei ...
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POLARIMETRO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Amilcare BERTOLINI
. Apparecchio destinato a produrre e analizzare luce polarizzata rettilineamente o ellitticamente. In principio, esso si compone di due prismi [...] . 2) è illuminato dalla luce gialla di una fiamma a sodio A. La luce che ha attraversato il polarizzatore incontra una lamina di mica o di quarzo D, tagliata in senso parallelo all'asse, e montata su un diaframma in modo da non coprirlo che per metà ...
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PENATI (dal lat. penus "commestibili di riserva", poi "ripostiglio delle provviste")
Nicola Turchi
I Penati sono gli spiriti tutelari dei viveri di riserva della famiglia (perciò Dion. Alic., I, 67, [...] di sale, l'elemento che purifica e conserva, e di farro, il primo cereale che i Romani abbiano coltivato ("farre pio et saliente mica", Orazio, Carm., III, 23, 19). La stretta associazione dei Penati con Vesta e con i Lari ha reso promiscuo l'uso dei ...
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TANGANICA (XXXIII, p. 226)
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - Stato indipendente dal 1961, è ripartito dal 1950 in nove province, in luogo delle undici preesistenti.
Condizioni [...] quanto siano noti da molto tempo numerosi giacimenti di varî minerali, fra cui carbone. Si estraggono, comunque, stagno, piombo, mica, diamanti, oro (1682 kg nel 1957), ecc. La produzione dell'energia elettrica nel 1958 ha raggiunto 141 milioni di ...
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Si dà il nome di fanale a una lampada che nella notte o, in generale, nell'oscurità ha l'ufficio di segnalare la presenza di un oggetto fisso (per es. un ostacolo, una fossa, una boa, un'antenna radiotelegrafica, [...] ; e in quel tempo i fanali erano anche portatili. Successivamente i fanali andarono variamente modificandosi. Alle pareti di corno, di mica o di carta oleata si è venuto sostituendo il vetro o il cristallo, e l'armatura ha assunto f0rme diverse con ...
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GEOFAGIA (dal gr. γῆ "terra" e ϕαγεῖν "mangiare")
Ernesto LUGARO
Silvestro BAGLIONI
Pervertimento del gusto o dell'istinto dell'alimentazione, che spinge a mangiare terra, cenere, ecc. Si osserva [...] , silicati, potassio, sodio e calcio. La terra che i Lapponi aggiungono al pane, nella fabbricazione di esso, è una mica ricca di potassio; la terra bianco-grigiastra che gli abitanti della Persia meridionale mescolano al pane, risulta composta di ...
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MACDONNELL, Monti (A. T., 166-167)
Griffith Taylor
Rilievo montuoso che s'innalza all'incirca nel centro dell'Australia ed è attraversato dal Tropico del Capricorno. Esso si eleva come una gobba sul [...] entro pozze profonde.
Il piccolo centro di Alice Springs conta 300 ab., occupati quasi esclusivamente nell'allevamento. Una ferrovia arriva dal 1929 sino a Stuart, poco a S. del paesetto precedente. Ad Arltunga vi sono piccole miniere di oro e mica. ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] rendere il senso di questa valenza ulteriore?
Braudel e il suo pensiero sono stati seppelliti in fretta; non mi dispiace mica: egli insegnò soprattutto un metodo, e i metodi mi intristiscono.
Però fu uomo di grandi intuizioni, di cui una seppe ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] la storia con 42 letture (5,2%) e la letteratura (19 interventi, pari al 2,4%).
Le chiamavano letture. Ma attenzione: questi mica venivano a Venezia partendo in carrozza, che so? da Udine o da Verona, magari in pieno inverno, per attraversare poi in ...
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mica1
mica1 (ant. micca; ant. e settentr. miga) s. f. e avv. [lat. mīca, col sign. del sost.; per il sign. 2, cfr. l’emil. brisa, propr. «briciola», usato con lo stesso senso; analogo sviluppo semantico ha il fr. ant. mie, che è anch’esso...
mica2
mica2 s. f. [dal lat. mica «briciola, ecc.» (v. la voce prec.) di locuzioni come mica auri «particella, pagliuzza d’oro», dove la parola è stata accostata al verbo micare «risplendere», con allusione allo splendore madreperlaceo delle...