BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] , che le permise di ottenere spettri di maggiore intensità e dispersione di quelli comunemente ottenuti con lamine di mica. Il lavoro, oggetto della pubblicazione Spettri ad alta frequenza con lamine di salgemma cilindriche (in NuovoCimento, s.6 ...
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RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] ,2 ÷ 0,3 Mev, vengono usati contatori G.M. di costruzione speciale.
Nei contatori a finestra di mica (vedi fig. 2), un sottilissimo foglio di mica (spessore 10 ÷ 20 μ) è applicato all'estremità del tubo. Questo foglio, oltre a consentire il passaggio ...
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Strumento ottico consistente in un mezzo trasparente fissato a un sostegno, detto montatura, che lo mantiene in posizione opportuna dinanzi agli occhi. Può servire a compensare i difetti di rifrazione [...] di rudimentali o. contro il sole, d’altronde, era già noto ai popoli artici: fatti di materiali naturali, come osso, crine di renna o scorza di betulla, avevano al posto delle lenti sottili lamine di mica, oppure un forellino o una fessura sottile. ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] seconda, della dispersione e della termocrosi; infine, considerò la polarizzazione del calore raggiante causata da laminette di mica. In Sulla polarizzazione rotatoria della luce sotto l'influenza delle azioni elettromagnetiche, in Giorn. dell'I. R ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] forma al tubo di Geissler, posizionò l'anodo di lato e, in una versione spettacolare, montò una croce di Malta di mica, mobile su una cerniera, lungo la traiettoria dei raggi catodici; risultò che il vetro non mostrava fluorescenza dove la croce ...
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SPETTROSCOPIA (XXXII, p. 347; App. II, 11, p. 876; III, 11, p. 792)
Adriano Alippi
Salvatore Cunsolo
La definizione di s. come studio dei livelli energetici di un sistema atomico e molecolare eseguito [...] si può dire che, per la s. a microonde, i campioni molecolari allo stato gassoso si pongono in un tubo, con finestre di mica agli estremi, il quale costituisce la guida d'onda entro cui s'immette la radiazione di microonda generata da un klystron. I ...
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FOTOELASTICITÀ
Enrico Volterra
L'indagine sul comportamento statico delle strutture complesse sollecitate si è venuta perfezionando negli ultimi anni sia con l'ausilio del calcolo, sia soprattutto con [...] fotografici.
Si usa generalmente disporre inclinata a 45° sul polarizzatore una lamina detta a quarto d'onda (lamina in mica di spessore tale da sfasare di un quarto di lunghezza d'onda le vibrazioni trasmesse). Il polarizzatore darà luce polarizzata ...
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Manipolazioni di molecole
Felix Ritort
La manipolazione e lo studio di singole molecole sono diventate aree centrali di ricerca della biofisica moderna. Il recente sviluppo delle nanotecnologie ha permesso [...] singole molecole. In questo caso la punta dell'AFM e la superficie del substrato vengono ricoperti chimicamente (generalmente con mica oppure oro). Per far ciò il substrato viene ricoperto con le molecole che si desidera manipolare. Si accosta quindi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] sulle proprietà della luce". In questo saggio Newton affronta i fenomeni di interferenza osservati nelle lamine sottili (bolle di sapone, mica, ecc.) da Robert Hooke e altri. Nel saggio del 1675 l'ipotesi dell'etere è applicata non solo a fenomeni ...
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(XIII, p. 685; App. I, p. 544; II, I, p. 832; III, I, p. 525; IV, I, p. 664)
Generalità. − Le m.e., che includono a pieno diritto anche le misure elettroniche, rientrano nel quadro più generale delle misure [...] a 4 porte coassiali.
Per ridurre le perdite, nei condensatori fissi per basse tensioni sono preferiti dielettrici quali quarzo, mica, polistirolo, nel caso di capacità elevate (fino a circa 1 μF); aria e quarzo, per quelli fissi di piccola ...
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mica1
mica1 (ant. micca; ant. e settentr. miga) s. f. e avv. [lat. mīca, col sign. del sost.; per il sign. 2, cfr. l’emil. brisa, propr. «briciola», usato con lo stesso senso; analogo sviluppo semantico ha il fr. ant. mie, che è anch’esso...
mica2
mica2 s. f. [dal lat. mica «briciola, ecc.» (v. la voce prec.) di locuzioni come mica auri «particella, pagliuzza d’oro», dove la parola è stata accostata al verbo micare «risplendere», con allusione allo splendore madreperlaceo delle...