Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] guerra e da corsa del tutto analoghi. E così dicasi del mondo miceneo (si vedano le rappresentazioni sulle stele di Micene) ed arcaico ellenico con la tendenza alla semplificazione ed all'alleggerimento delle strutture.
Il c. da trasporto è attestato ...
Leggi Tutto
HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] ). E fu a partire da qui che, suggestionato dalle scoperte fatte da H. Schliemann (con cui era in corrispondenza) a Troia, Micene e Tirinto, l'H. pubblicò Das homerische Epos aus den Denkmälern erläutert (Leipzig 1884; 2ª ed. 1887; trad. francese: L ...
Leggi Tutto
PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] , scambiò con suo zio Proitos il dominio di Argo con quello di Tirinto dove continuò a vivere. Muovendo da qui fondò Micene. Più tardi fu considerato fondatore di parecchie città dell'Asia Minore (cfr. Nonnos, Dion., 13, 461 per Salamina di Cipro ...
Leggi Tutto
GILGAMESH (Gishbi[l]games, Gilgamesh; Γίλγαμος)
G. Garbini
Leggendario re della città sumerica di Uruk, protagonista del più importante poema mesopotamico, che da lui si intitola.
G., il cui nome compare [...] però l'eroe e vestito -, all'Elam (che risente dei successivi sviluppi mesopotamici), dall'Egeo (gemme di Mallia, Micene e Cidonia; cfr. Mélanges Dussaud, Parigi 1939, pp. 121-27) al Luristan, dove la composizione subisce una profonda trasformazione ...
Leggi Tutto
GLAS ITEAS
P. Themelis
Collina a c.a 1200 m a N di Itea, nella Focide, sulla cui sommità è stata osservata la presenza di fondazioni di edifici in pietre non lavorate poste in opera a secco e sono stati [...] sul lago Copaide (Beozia), del palazzo di Ano Englianò a Pylos (Messenia), delle case all'esterno della cittadella di Micene, e ancora di altri centri micenei (cfr. D. Alin, Das Ende der mykenischen Fundstätten auf dem griechischen Festland, Lund ...
Leggi Tutto
MONTEORU, Civiltà di
E. Zaharia
Cultura dell'Età del Bronzo caratteristica per le regioni subcarpatiche della Romania. Il nome deriva da quello della località Sărata-Monteoru, situata sulla riva sinistra [...] fasi della cultura Tei. Nel quadro dell'Età del Bronzo dell'area egea la fase M. I a corrisponde alle tombe regali di Micene.
Bibl.: G. Wilke, in Reallexikon der Vorgeschichte, XI, 1927-28, p. 208 ss., s. v. Sărata-Monteoru; I. Nestor, Der Stand der ...
Leggi Tutto
PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] i ponti costruiti nei paesi ellenici e questi per lo più piccoli e a unica arcata, come quelli di Metaxádēs e di Micene; due delle eccezioni più interessanti sono quelle offerte dal ponte a tre braccia di Pamiso in Messenia, posto alla confluenza di ...
Leggi Tutto
Nella denominazione di decorazione si comprende l'insieme di ornamenti di oggetti o di elementi architettonici di edifici che hanno un ritmo di linea, o di rilievo geometrico o figurativo, o di colore. [...] geometriche, da successioni di volute, di meandri, losanghe, scacchiere, croci, scolpite e dipinte nelle arti dei Fenici, di Micene, nella Frigia e nella Lidia, nell'arte dei Persiani. Sistemi che si continuano nella decorazione musulmana che più d ...
Leggi Tutto
. Famiglia originaria di Bergamo, si trasferì, con Guigliarello o Guigliadello, a Firenze, nei primi del sec. XII; e prese stanza nel Borgo Ss. Apostoli, dove continuò ad avere case e palazzi nei secoli [...] Niccolò, Ranieri di Jacopo suo nipote, che da lui ereditò la signoria di Corinto, s'impadronì con le armi di Tebe, Argo, Micene, Sparta, e di Atene, di cui si fece primo duca. Privo di prole maschile legittima, diede la primogenita in sposa a Teodoro ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] .
Il passaggio al Tardo Elladico (TE, 1580-1125 a.C.) avvenne senza cesure; mentre i sovrani micenei venivano deposti a Micene in tombe a pozzo, nell’A. del XVI sec. a.C., una comunità sostanzialmente agricola, continuarono a prevalere le deposizioni ...
Leggi Tutto
micena
micèna s. f. [lat. scient. Mycena]. – Genere di funghi basidiomiceti con un centinaio di specie delle regioni temperate: di modeste dimensioni, o piccole, gracili, sono comuni anche in Italia su legni morti e su vegetali in decomposizione.