RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] in specie da Rodi e da Cipro. In realtà sono stati i commercianti di questa isola ad aprire la via al commercio miceneo ad Ugarit: dalla fine del XVI alla metà del XV sec. a. C. sono unicamente i prodotti ciprioti ad essere adoperati ad Ugarit ...
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Vedi LEUCADE dell'anno: 1961 - 1995
LEUCADE (v. vol. IV, p. 607)
J. Andreou
Secondo Strabone (X, 2, 8) il nome dell'isola trae origine da Leukata, nome del promontorio sud-occidentale, le cui ripide [...] insediamenti dall'epoca preistorica fino all'età romana. A tutt'oggi non sono state rinvenute tracce relative all'età micenea.
Il Neolitico è rappresentato dai ritrovamenti di Choirospiliàs presso Eugiro e dagli strumenti litici rinvenuti a Stenò e a ...
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Vedi SATRIANO dell'anno: 1973 - 1997
SATRIANO
R. R. Holloway
Anonima città preromana della Lucania sita nel territorio del Comune di Tito (Potenza) alle fonti del fiume Melandro ed in posizione dominante [...] lucana d'impasto chiaro dipinta in rosso e violetto, la quale è anche notevole per la persistenza di motivi di derivazione micenea nel suo repertorio decorativo. La città inferiore fu annessa al nucleo originario agli inizî del V sec. a. C. e fu ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] di strumenti di rame prima e poi di bronzo. A questa prima età del bronzo tengono dietro testimonianze notevoli di civiltà micenea avanzata, qua giunta da altri centri dell'Egeo, e forse un pochino ritardataria e meno elevata. Il Dussaud pensa che da ...
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Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] epiteti che accennano alla natura luminosa della dea; li troviamo già nella poesia omerica, e risalgono evidentemente all'età micenea: aureo è il suo trono (Χρυσόϑρονος), aurea la sua conocchia (Χρυσηλέκατος), auree le briglie con le quali essa guida ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] ad influsso egiziano. Lo ritroviamo riprodotto in questa forma su un rilievo di Karkamiṣ.
Nella civiltà minoica e in quella micenea lo S. non sembra comune; oggetto prezioso, aveva forse ancora un valore sacrale. Il tipo di S. con manico, documentato ...
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Vedi ELLADICA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
ELLADICA, Civiltà (v. vol. III, p. 312)
L. Vagnetti
Scavi recenti e nuove interpretazioni della documentazione già nota hanno notevolmente modificato il [...] quali la ceramica minia e la ceramica a pittura opaca, si mescolano poco a poco a ceramiche a pittura lustra di tecnica micenea e a oggetti metallici altamente raffinati e preziosi, in parte importati da Creta e in parte prodotti in loco. A Micene l ...
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PITHOI a rilievo
N. M. Kontoleon
La lunga e interessante storia della ceramica a rilievo, cominciata già in epoca preistorica, assume un particolare risalto in Grecia nel periodo geometrico e orientalizzante [...] infatti una sicura conoscenza delle carattenstiche, del rilievo di età geometrica. La relazione di questi p. a rilievo con l'epoca micenea è ancora più chiara e risulta dal confronto con la ceramica di stile pittorico (pictorial style) e con i vasi a ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Citera
J. Nicolas Coldstream
Citera
Isola (gr. Κύϑηρα; lat. Cythera) con una superficie di 32 x 19 km immediatamente a sud-ovest del Peloponneso, abitata [...] settentrionale dell’isola.
Una successiva parziale rioccupazione di Kastrì (1350-1250 a.C. ca.) è caratterizzata da elementi sia micenei che minoici. Non si conosce nulla di C. durante le cosiddette Dark Ages, a eccezione della scoperta casuale di ...
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Vedi CHIO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CHIO (v. vol. Il, p. 556 e S 1970, p. 210)
J. Boardman
La conoscenza dell'arte e dell'archeologia di Ch. è progredita negli ultimi anni grazie alla pubblicazione [...] certa continuità nell'occupazione a Emporio durante la media Età del Bronzo, e un'occupazione micenea si rivela già nel Miceneo III Β. Nel Miceneo III C sorse un nuovo, fiorente insediamento, probabilmente a opera di profughi provenienti dalla Grecia ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...