La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] la sede del wanax, a cui si deve un sistema di terrazzamenti formati da grossi muraglioni, dove si sviluppò il palazzo miceneo. La collina rimase senza difese fino alla metà del XIII sec. a.C. quando fu fortificata con mura ciclopiche. Un’entrata ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] filone di o., nell'ambiente che le espresse come forme contingenti, dobbiamo spostarci fuori dell'Egitto, a Creta (v. minoico-micenea, arte). I rinvenimenti di Mochlos infatti ci hanno reso, tra altri, ori dallo stesso sapore e dagli stessi toni: uno ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] indigene. In una fase avanzata dell'età del Bronzo prevale una direttrice orientale di scambi, con presenza di materiale miceneo lungo il litorale ionico e adriatico fino alla Pianura Padana e alla Val d'Adige, dove diverse direttrici di traffico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I culti degli eroi
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oltre a essere protagonisti dei miti, gli eroi greci rivestono ruoli [...] partire dall’VIII secolo a.C., nel periodo di piena fioritura della poesia epica, quando alcuni santuari di epoca micenea sono dedicati agli eroi del mito e dell’epos, identificati da iscrizioni.
È soprattutto Pausania, viaggiatore accorto e curioso ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...]
Per conseguenza, è del tutto regolare chiamare p. le costruzioni di accesso antistanti i palazzi minoici e micenei, tanto più che nei palazzi micenei si tratta effettivamente di veri e proprî p. "classici", tra cui in prima linea quelli del palazzo ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] il mito di Gerione), pirite e veleni per le frecce. La preparazione dei veleni era una specialità degli ephyroti già dall'epoca micenea (Od., i, 259 ss.; ii, 328 ss.; Euryp., Androm., 159-160; Eliano, xi, ii). Ad Ephyra venne Odisseo per procurarsi i ...
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Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] artisti egiziani, che usarono altresì vari tipi di legni, e anche l’avorio e la terracotta. L’arte minoico-micenea adoperò per i rilievi steatite, marmi colorati e alabastro; modellò nella creta e seppe anche fondere nel bronzo piccole statuette ...
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SITULA (lat. situla)
Pericle Ducati
Parola latina, indicante un secchio, a forma di tronco di cono allargato in alto e provvisto di due maniglie mobili.
Nelle pitture murali della tomba di Reḫmirîe, [...] con quella del tipo di elmo bronzeo crestato: l'uno e l'altra furono forse trasmessi ai Tirreni dalla civiltà cretese-micenea.
Dal centro d'Italia (dove abbiamo anche gli esemplari di Vetulonia, di Chiusi e di Palestrina) la situla si espande verso ...
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RIZZO, Giulio Emanuele
Archeologo, nato a Melilli (Siracusa) il 27 maggio 1865; laureato in giurisprudenza e lettere. Entrò giovanissimo nell'insegnamento liceale, donde passò al Museo di Napoli, quindi [...] -14) è la più completa esposizione critica di tutto ciò che si conosceva fino all'anno 1914 dell'arte cretese e della micenea. Nel volume sul Teatro greco (Milano 1916) la pubblicazione del teatro di Siracusa dà al R. occasione di mettere a confronto ...
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schiavitù
Sergio Parmentola
Uomini proprietà di altri uomini
Dalla preistoria al mondo moderno, la schiavitù è esistita sotto varie forme; benché condannata nella Convenzione di Ginevra del 1926, in [...] la marchiatura a fuoco dei fuggiaschi.
Nell’antica Grecia
Nei primi secoli della storia greca (Greci antichi), in età micenea e omerica, la società si articolava in famiglie patriarcali, con pochi schiavi, trattati solitamente con umanità. Il numero ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...