Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] del Bronzo italiana è la presenza, soprattutto nelle regioni meridionali, in Sicilia e nelle Eolie, di abbondante ceramica d’importazione micenea, che permette di datare i contesti in cui appare per uno spazio di tempo compreso fra 16° e 11° secolo ...
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SCORCIO
Pirro MARCONI
Giulio Carlo ARGAN
. Un oggetto si pone di scorcio davanti al nostro occhio, quando i suoi elementi, anziché su un piano parallelo o normale a quello del nostro sguardo, siano [...] in cui il problema della rappresentazione dello scorcio è affrontato; più efficaci e riuscite le più semplici. La tazza aurea micenea di Vafiò offre la nota figura del toro torcentesi su sé stesso, ma non per un vero e proprio scorcio, sibbene ...
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PETTINE
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Goffredo BENDINELLI
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. Secondo l'impiego cui sono destinati, i pettini possono essere distinti in due grandi categorie: pettini da testa, destinati all'acconciatura [...] varî incisi e perfino con il nome del proprietario. Un magnifico campione di pettine d'avorio è quello rinvenuto in una tomba micenea, a Spata, nell'Attica, con unica fila di denti e con doppio fregio di sfingi alate. Da questo momento il pettine si ...
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QUATERNARIO
Paolo Roberto Federici
(App. III, II, p. 535)
I problemi riguardanti il Q. si sono dimostrati con il tempo sempre più complessi e interconnessi con lo sviluppo della società umana, come [...] che l'inizio della Piccola Età Glaciale. Una fase caldo arida, molto discussa per i supponibili riflessi storici quali la fine della civiltà micenea e lo spopolamento di Creta, avrebbe avuto inizio verso il 1200 a.C. e soltanto verso il 900 a.C. si ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] la quale furono raggiunti valori monumentali e valori poetici non certo trascurabili (specialmente nella p. egiziana, nella p. minoico-micenea, nella p. assira [affreschi di Till-Barsip] v. le singole voci generali); ma sono valori di disegno e di ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. IV, p. 1082 e s 1970, p. 477)
P. Themelis
Nel 1987 a M. ha avuto inizio un nuovo ciclo di scavi patrocinato dalla Società Archeologica [...] tempio e a S dello stadio, risalirebbe, infatti, al Tardo Neolitico o alla prima Età del Bronzo. Una continuità in epoca micenea è indicata dal trovamento fortuito di fuseruole di steatite, caratteristiche di quel periodo.
A 4,10 m a S dell'angolo SO ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] color nero. L'esiguità dei frammenti rende ipotetica qualsiasi interpretazione della figura.
Raffigurazioni di negri mancano nell'arte micenea e il primo ambiente greco dove appaiono è quello ionico di Naucrati, la colonia milesia fondata nel VII sec ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] la sistemazione della Klepsidra nel V sec. a. C. sulle pendici N-O dell'acropoli di Atene, benché fosse in uso dall'età micenea, e la fonte Minoa a Delo (v.). Variamente datata, ma probabilmente del V sec. a. C., è anche la fonte Kastalia di Delfi ...
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La Sicilia greco-romana
Flavia Zisa
Ci sono luoghi, nella Sicilia dei Greci, in cui si può comprendere tutto. Sono luoghi della sintesi. Uno di questi, dove si ascolta e comprende il respiro olimpico, [...] ’, una sorta di viaggi e perlustrazioni ragionate del territorio, sulla scorta della memoria lasciata dalla precedente frequentazione micenea delle stesse zone, avvenuta nella seconda metà del II millennio a.C. Il processo sistematico di fondazioni ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] ; coprono il periodo dal Proto-Elladico fino al Tardo Elladico III b e dimostrano, soprattutto gli idoletti, che già dall'epoca micenea questo luogo era sacro. Altri ritrovamenti si datano all'età geometrica e arcaica. Rimane incerto se questo culto ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...