(gr. Παϕος) Antica città dell’isola di Cipro (poi detta P. Vecchia). Il sito fu abitato per la prima volta durante il periodo calcolitico (2800 a.C.); alla fine del Bronzo Tardo fecero la loro comparsa [...] (1°-2° sec.) distrusse gran parte delle strutture precedenti. Si conservano inoltre resti della cinta muraria del periodo arcaico, tombe dell’età micenea e reperti archeologici (11°-7° sec. a.C.). All’inizio del 3° sec. a.C. fu fondata la città di P ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] i quali arrivò ovunque alla roccia, mettendo in luce i resti degli edifici che vi si erano succeduti a partire dall'età micenea. Altri scavi la Società Archeologica Greca effettuò ad Epidauro nel 1881, ad Eleusi fra il 1882 e il 1890, ad Oropos fra ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] sporadicamente della pittura vascolare (cfr. Arch. Anz., 1914, p. 87 ss. e 1932, p. 87 ss.).
Anche l'arte cretese-micenea interessa il R. innanzi tutto sotto il profilo della pittura: lo studio degli affreschi di Tirinto (1911 e 1912), gli affreschi ...
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TEMPERA
M. Cagiano de Azevedo
La tecnica della pittura a t. ha per particolarità di usare colori sciolti in acqua e addizionati di un glutine, che deve fissarli al supporto dopo che saranno stati spalmati. [...] sul legno (Prentice-Duell, in Technical Stud., viii, 1940, p. 175); la si conosce nell'ambiente della civiltà cretese-micenea, poiché alcune delle pitture di Cnosso, Festo, Tirinto e Micene, condotte su di una preparazione a gesso, sono eseguite con ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] rodia nella stazione ‘appenninica’ dello Scoglio del Tonno (Taranto), ascrivibili a tutte le tre fasi della ceramica rodio-micenea, sembra provare relazioni durate ininterrottamente per 3 secoli (14°-12° sec. a.C.), durante i quali i Rodi ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] e originali, e delle quali gli scavi più recenti vanno mettendo in luce l'importanza fondamentale nello svolgimento della civiltà cretese-micenea da un lato e di quella siriana dall'altro. Iniziatore degli scavi in A. fu H. Schliemann, che nel 1870 ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] del I millennio: la scena di caccia della patera e le figure di animali di questa e del piatto risentono degli schemi egeo-micenei (anche se è incerta l'area di origine del motivo della caccia col carro); le figure di cervidi ai lati della palmetta ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] . Non è impossibile che già nel II millennio a. C. il luogo fosse frequentato da Iberici e da gente di civiltà micenea, che vi s'incontravano per commerciare stagno e ambra. È la preistoria dell'espansione commerciale e coloniale di Tiro, di Sidone ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] , l'a. ebbe anche, nella versione sigillare, un preciso scopo funzionale. L'a. sigillo, diffuso dapprima nell'ambito delle civiltà cretese-micenea ed egizia (dalla IV dinastia) e dai secc. 8°-7° a.C. in tutto il bacino del Mediterraneo, si presentava ...
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Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] , in Boll. d'Arte, XXX, 1936, p. 133; M. Segre, in Athenaeum, N. S., XII, 1934, p. 144 s. Per l'età cretese micenea: G. Jacopi, in Clara Rhodos, VI-VII, 1933, p. 9 e s., p. 133 s.; L. Laurenzi, in Memorie dell'Istituto storico archeologico Fert di ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...