MATZ, Friedrich
Franca Taglietti
Archeologo tedesco, nato a Lubecca il 15 agosto 1890, morto a Marburgo il 3 agosto 1974. Nipote di F. Matz (1843-1874), studiò prima a Lubecca dove conseguì la maturità [...] della serie della Archaeologia homerica, che, a partire dal 1957, curò con H. G. Buchholz e il Corpus dei sigilli minoici e micenei curato con H. Biesantz fino al 1967 e dal 1969 in poi con I. Pini. M. stesso descrive la sua vita nel volumetto ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] da J. D. Kondis e tuttora in corso si vedano: Πρακτικά, Atne 1951 e ss.; Τὸ ῎Εργον, 1955 ss.
Per il periodo miceneo v. ialiso; cfr. R. U. Inglieri, Carta archeologica dell'is. di Rodi, 1936 (passim, per le località di rinvenimenti nell'isola); L ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] le conoscenze odierne costituisce la località d'Italia più distante dai centri d'origine in cui sia stata trovata ceramica micenea, ebbe quindi contatti col mondo egeo già ben più di mezzo millennio prima della colonizzazione ellenica. Lo strato dell ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] II, 104 ss., che lo collega ad Argo.
ii, A-B (p. 636-7). - La più antica storia di O., soprattutto nell'epoca micenea è apparsa sotto una nuova luce attraverso molti trovamenti nei dintorni del santuario e del sito (Hermann, 1962, p. 23 ss.; Yaluris ...
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Località dell’isola di Creta, a E di Candia. Si conservano i resti di case medio-minoiche e di un grande palazzo dinastico, la cui pianta è assai simile a quella dei palazzi di Cnosso e di Festo, con grande [...] Fu sede di una fabbrica di ceramica. Numerose le iscrizioni minoiche, redatte secondo il sistema geroglifico e lineare. Di particolare interesse per lo studio dell’oreficeria e della metallurgia cretese-micenea, una spada con ricchissime decorazioni. ...
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Creta
Fabrizio Di Marco
L'isola del Minotauro
Creta fu il centro della civiltà minoica, che con il leggendario re Minosse e i suoi successori dominò il Mediterraneo per oltre duemila anni. La cultura [...] per oltre duemila anni (dalla fine del 4° alla fine del 2° millennio a.C.) e nella sua ultima fase influenzò la civiltà micenea, fiorita a Micene a metà del 2° millennio. La potenza di Creta si manifestò in primo luogo con la talassocrazia, cioè il ...
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Stabilimento annesso a una sorgente termale, per lo sfruttamento di essa a scopo idroterapico.
Per sorgente termale si intende una sorgente di acqua calda di origine profonda, che sgorga a temperatura [...] annesse palestre e altri ambienti.
L’uso del bagno e la costruzione di appositi ambienti e attrezzature si ritrova già in età minoico-micenea, poi nella Grecia classica e in età ellenistica. Ma solo in età romana si diffuse l’uso dei bagni privati e ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (argentum, ἄργυρος)
M. Cagiano de Azevedo
Furono i Fenici che diffusero l'uso dell'a. nel bacino del Mediterraneo. Essi lo ricavavano forse dalle miniere spagnole. [...] cratere argenteo; un vaso simile dona Menelao a Telamone (Od., iv, 615); d'a. è il trono di Penelope (Od., xix, 57). Nella civiltà cretese-micenea l'a. serve per vasi e per decorazione di armi. Vasi d'a. sono stati trovati a Cnosso e nei varî centri ...
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PERSZON′ Axel Waldemar
Erik SJOQUIST
Archeologo svedese, nato in Scania il 1° giugno 1888, percorse la sua prima carriera accademica all'università di Lund, come libero docente di filologia greca (1915); [...] di Berbati 1937 e di Mylasa in Turchia 1938 e 1948. Nel 1926, a Dendra, scoprì fra l'altro una tomba micenea a tholos con fosse sepolcrali intatte di grande ricchezza.
Opere principali: Zur Textgeschichte Xenophons, Lund-Lipsia 1915; Die Exegeten und ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] del TE IIIB. La storia della Focide dipende in massima parte dalle vicende del santuario panellenico di Delfi, che già in epoca micenea venne fortificato con un muro spesso circa 2 m. Dopo un periodo di crisi durante la Dark Age, il Geometrico si ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...