IDOLO
E. Homann Wedeking
(ειᾓδωλον). − La parola èidola viene usata per la prima volta nella versione greca del Vecchio Testamento (cosiddetta dei Settanta, II Re, xvii, 12), nel suo significato attuale [...] : Sp. Marinatos, Arch. Ephemeris, 1937 (i), tav. i, f. 9. I. minoici: A. Evans, Palace of Minos, ii, 1, p. 337, fig. 189. I. micenei: Ch. Zervos, op. cit., f. 30 e 31. I. in avorio, geometrici: E. Kunze, in Ath. Mitt., lv, 1930, tav. v. I. in legno ...
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MERSIN
C. A. Pinelli
Città costiera della Cilicia, sorge a poca distanza da Tarso. La Neilson Expedition di Liverpool che ha eseguito, a partire dal 1937, l'esplorazione della zona, ha scoperto l'esistenza, [...] (strati VIII-VII) che venne ancora rinforzato sotto il Nuovo Impero (1460-1200: strati VI-V) verosimilmente per tema di incursioni micenee o di isolati colpi di mano pirateschi. La pianta di queste mura non differisce da quella usata per le mura di ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] hanno dato sostegno alla tesi di un'origine egea delle torri nuragiche e hanno suggerito una connessione con i movimenti commerciali micenei dei pani di rame reperiti in varie zone dell'isola. Per il 1° millennio a.C. la scoperta più notevole in ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] , i ritrovamenti del più antico t. di Atena Prònaia a Delfi. La tipologia di questi capitelli fu influenzata dagli edifici micenei ancora esistenti a quell'epoca. È caratteristica la forma complessiva, ad un tempo bassa e fortemente stretta alla gola ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] . vol. ii, fig. 566), città ed i palazzi su acropoli fortificate, le tombe colossali e gli abitati aperti della civiltà micenea. Il carattere favoloso del mègaron dei Feaci e di Menelao rammenta l'Oriente contemporaneo, palazzi come quello di Hama in ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] Forse Creta ha trasmesso il tipo al continente, dove trovò larghissima diffusione con i cosiddetti idoli a ???SIM-52??? dell'epoca micenea (E.A.A., iv, fig. 115) e più tardi di nuovo nell'epoca geometrica, (recentemente: E. Kunze, in VII Ber. Olympia ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] sviluppo della l. greca, già tracciato dal Broneer in base alle lucerne trovate a Corinto. Il declino della cultura cretese-micenea segnò anche la fine della l. già tanto evoluta. L'epoca geometrica non conosce lucerne ed i primi esempî rinvenuti in ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] ultimi e che la sua diffusione verso l'interno fu molto limitata. L'affinità che tale ceramica presenta con quella micenea si spiega sul piano dell'imitazione locale (cosa del resto confermata dalla qualità dell'argilla e dalla tecnica che restano ...
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Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] fosse invece introdotto, per influsso ellenico, verso il 4° sec. a.C. Vivace, policroma e decorativa fu la p. cretese-micenea. La p. greca, di cui rimangono scarse testimonianze dirette, in età arcaica si limitò ai colori bianco, nero, rosso, giallo ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] Revue Ét. Anc., 1928. Vaso cipriota con n.: S. Paglieri, in Studi Etr., xxvii, 1960, tav. 47.
4. Grecia: per l'arte minoico-micenea, documenti e bibl. in Sp. Marinatos, in Bull. Corr. Hell., lxvii, 1933, p. 170 ss. Per lo stile geometrico: G. S. Kirk ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...