SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] , proviene da un villaggio del Bronzo Medio sulla costa agrigentina, in località Cannatello, avente carattere di ''emporio'' cipro-miceneo del 13° secolo a.C., lungo la rotta meridionale dall'Egeo verso ovest.
La tradizione architettonica dei recinti ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] si sono esercitati maggiormente i falsarî è quello dell'arte di Grecia e di Roma. Falsi della civiltà cretese-micenea vennero alla luce alcuni decennî or sono e, principalmente, una statuetta di marmo, entrata nel Fitzwilliam Museum, dopo essere ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] , soprattutto avorî e ori, e dalla ceramica, nell'VIII sec. a. C. La prima fase vide un tempio di tradizione cretese-micenea, e ne resta una piattaforma o basamento (m 4,36 × 2,86), accessibile da ponente, dove era una seconda piattaforma più piccola ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] .) idoli femminili schematici si riallacciano a questa concezione di una dea della fecondità, grande madre della natura. Nell'arte cretese-micenea troviamo una dea nuda con colomba, come nelle laminette auree della III tomba a fossa, del XVI sec., di ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] Efestia e Myrina.
Le ceramiche in particolare mostrano la singolare sopravvivenza di un repertorio decorativo curvilineo di lontana origine micenea nella tarda Età Geometrica. Fra le terrecotte sono notevoli oltre ad idoli, sfingi e sirene e a figure ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] rinvenimento di forme di fusione in pietra, appartengono alla fase Tm II (seconda metà del II millennio a. C.).
Dalla Grecia micenea proviene tutta una serie di p. eburnei a un solo ordine di denti, decorati con rosette incise che rivelano nella loro ...
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ORECCHINO (ἐνώτιον, inauris)
L. Breglia
Risale come oggetto di ornamento a fasi antichissime di civiltà, anche se, rientrando negli elementi del costume, può essere più o meno usato nei diversi ambienti [...] , tav. 4, n. 3) in cui dal baccello centrale scende una piramide rovesciata di granuli d'oro, e o. ciprioti del tardo miceneo (XII sec. a. C.) costituiti da un ardiglione di filo cui si innesta in basso una capsula trapezoidale di lamina aurea (B ...
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Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO
N. Bonacasa
(᾿Ιαλυσοᾒς, ᾿Ιαᾒλυσος, Ialysus). - Città nell'isola di Rodi.
La leggenda attribuisce la fondazione della città all'eroe eponimo I., fratello [...] materiali databili tra il VII e il V sec. a. C.
Negli anni seguenti (1935-36), si intrapresero gli scavi nell'abitato miceneo di I., nella pianura vicino Trianda, e vennero alla luce alcune case, delle quali si è potuta stabilire la planimetria e le ...
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TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] del XIII sec. invasori, identificati con il Popolo del Mare, distruggono radicalmente la città. Essi portano con sé ceramica micenea dello stile del Granaio; sembra perciò che siano venuti dalla Grecia, in accordo con la leggenda del viaggio di ...
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Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] artisti egiziani, che usarono altresì vari tipi di legni, e anche l’avorio e la terracotta. L’arte minoico-micenea adoperò per i rilievi steatite, marmi colorati e alabastro; modellò nella creta e seppe anche fondere nel bronzo piccole statuette ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...