Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] ; si conoscono anche statuette di divinità modellate con grande vivezza. I motivi decorativi minoici furono assimilati dalla civiltà micenea e si moltiplicarono le fabbriche di c. sul continente greco, nelle isole, in Asia Minore, con una progressiva ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] forma, è probabile che il tipo derivi dall'ambiente egeo, dove un tipo affine, a spalla però angolosa, è frequente nel Miceneo Tardo III B-C.
Per quanto riguarda la suddivisione in fasi, lo schema veiente sembra adattarsi bene anche alle necropoli di ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] .
Il tipo ad arco di violino domina la prima fase della storia della f., corrispondente in Grecia al tardo-miceneo e al submiceneo (Miceneo III C 1 e 2), in Italia alle culture tardo-appenninica, subappenninica, delle terremare ecc., nell'Europa ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] Vicino si sono trovati i resti di una tomba a camera parzialinente distrutta. I pochi vasi trovati in essa sono del Miceneo III C: 1.
Kato Paphos. Una Missione Polacca dell'Università di Varsavia, diretta da K. Michalowski, ha condotto scavi dal 1965 ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] in parte anche ad un remotissimo culto degli alberi (dendrolatria) dei popoli egei.
Residui di oggetti in l. vi sono nella civiltà micenea. Si è supposto che nelle tombe a pozzo di Micene vi fossero sarcofagi di l., ma i pochi reperti non danno una ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] si avverte nel n. Santu Santine, dalla classica architettura in cui si riconoscono facilmente tardive influenze della civiltà architettonica micenea. Queste torri con spessori murari da 2 a 3 m, raggiungono le altezze anche di 20 m, sovrastando nei ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] custodite entro guaine decorate anch'esse da lamine d'oro riportate, con spirali, cerchietti e motivi geometrici.
All'ambiente miceneo appartiene pure un tipo di s. a lama corta con tagli quasi paralleli, guardia costituita da due apici curvi verso ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] di natili e polipi (v. minoicomicenea, arte, p. 88, fig. 116), sigilli, collane, ambre ecc.
Al di fuori del periodo miceneo, nella zona, si hanno dell'inizio dell'Età del Bronzo, sepolture in pìthoi in località Koukirikou; del periodo classico ed ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] , evidenze a confronto. Atti del Convegno Internazionale (Roma, 14-16 marzo 1985), Roma 1988, pp. 191-203.
P. Bernardini, Micenei e Fenici. Considerazioni sull’età precoloniale in Sardegna, Roma 1991.
S. Moscati, Chi furono i Fenici, Torino 1992.
M.E ...
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LERNA (Λέρνα)
L. Guerrini
Località dell'Argolide, corrispondente all'odierna Pyloi, a 10 km circa a S di Argo.
Menzionata da Pausania (ii, 15, 5; 36, 6 e 37) che indica la sua esatta posizione nella [...] m 3 × 1,50), recinte da pietre, con pavimento di piccoli ciottoli; già aperte in antico (probabilmente in epoca micenea) si presentarono alla nuova apertura da parte degli scavatori prive di deposizioni, colmate interamente con un riempimento di ossa ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...