greco-romana, religione
La religione greca è un politeismo sorto attraverso un lungo processo di formazione in cui elementi pre-ellenici, di origine mediterranea e orientale, si fondono con elementi [...] propri delle popolazioni di stirpe indoeuropea stanziate nella penisola, specie di quelle micenee. Data l’assenza di testi sacri, le fonti letterarie sulla religione sono, in origine, rappresentate dai poeti, da Omero in primo luogo. Nella poesia ...
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TAUROCATAPSIE (Ταυροκαϑάψια)
Giuoco e nello stesso tempo cerimonia religiosa particolarmente bene testimoniato per la Tessaglia, donde si diffuse, specie in Asia Minore: consisteva in una comune caccia [...] di un toro, non per ucciderlo, ma per legarlo, balzandogli sopra. Dalle rappresentazioni figurate sembrerebbe che il giuoco abbia origini micenee. Incerto il significato religioso.
Bibl.: L. Ziehen, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VA, col. 24 segg. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica e musici nel mondo greco: rischi e vantaggi della professione musicale
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo [...] greco offre molte figure di musicisti. Dagli aedi, cantori epici legati alle corti micenee, ai compositori delle poleis arcaiche, agli auleti e citaredi in cerca di gloria negli agoni e nei teatri delle città democratiche, fino ai concertisti ...
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ATREO (᾿Ατρεύς, Atreus)
Red.
Figlio di Pelope e Ippodamia, padre di Agamennone e Menelao.
Pausania (ìì, i6, 6) ricorda a Micene le ὑπόγαια οἰκοδομήματα di Atreo e dei suoi figli, nelle quali sarebbero [...] state conservate le loro immense ricchezze. Col nome di "tesoro di Atreo" è nota la più grande delle thòloi sepolcrali micenee (v. Micene, vol. iv, pp. 1105-1106). ...
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spada Arma bianca, a lama per lo più lunga, diritta e appuntita, con uno o due tagli o anche senza.
La s. vera e propria (lat. gladius, spatha) si ebbe quando i progressi tecnici della metallurgia permisero [...] un allungamento delle lame dei pugnali di bronzo. Grande sviluppo ebbero le s. minoico-micenee. Tra la civiltà del Bronzo e quella del Ferro, oltralpe si ebbero s. di bronzo con l’impugnatura piena; s. di ferro apparvero circa nel 7°-6° sec. a.C. ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] ; il passaggio tra il L H III a e il L H III b; quello tra il L H III b e il L H III c; la data finale del Miceneo. Il Wace ha suggerito nel 1953 alcune modificazioni: L H III a = 1425-1340; L H III b = 1340-1210; L H III c = 1210-1100 a. C. Nel 1957 ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. III, p. 219 e S 1970, p. 289)
A. Bammer
Nei dintorni della città i più antichi siti archeologici risalgono all'Età del Bronzo. Si tratta di monticoli [...] II, p. 247 ss.; C. Ozgünel, Selçuk Arkeologji Müzesinde saklaman Miken pyxisi ve dü¡ündürdükleri («Osservazioni sulla pisside micenea conservata al Museo selgiuchide di archeologia»), in Belleten, LI, 1987, p. 535 ss.; A. Gasser, Die korinthische und ...
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Vedi FARSALO dell'anno: 1960 - 1973
FARSALO (v. vol. iii, p. 597)
L. Beschi
Ancora aperto resta il problema della identificazione della antica Phthia omerica.
N. Verdelis pensava che essa si trovasse [...] a quella più importante di altri centri circostanti. A Ktouri restano due cinte di mura, una più stretta di età micenea, e una posteriore, esterna ad essa, forse di periodo arcaico. A Palaiokastro di Derengli, da dove provengono i noti frammenti ...
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VIVARA
S. Tusa
M. Marazzi
È la più piccola delle isole flegree (oggi unita a Procida grazie a un ponte costruito per il passaggio dell'Acquedotto Campano), che ha restituito importanti testimonianze [...] Tusa e altri, Vivara. Terza campagna di ricerche, in BPI, XXIV, 1975-1982, pp. 167-216; M. Marazzi, S. Tusa, Nuove testimonianze micenee dall'isola di Vivara, in PP, XXXI, 1976, pp. 473-485; G. Buchner e altri, L'isola di Vivara. Nuove ricerche, ibid ...
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Sant’Angelo Muxaro Comune della prov. di Agrigento (64,5 km2 con 1552 ab. nel 2008). Il centro è situato a 335 m s.l.m. sul fianco sinistro della valle del fiume Platani.
In vicinanza si trova un’importante [...] in cappella nel periodo bizantino), che denunciano influenze egeo-micenee, forse irradiate dalla vicina Eraclea Minoa, in un’età comunque posteriore a quella micenea; ne proviene una suppellettile assai interessante in cui, ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...