Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] di cammino a N di Nauplia; il terreno su cui si eleva è quello alluvionale della pianura costiera (v. anche minoico-micenea, arte, tav. a colori a p. 8o).
La tradizione posteriore ravvisava nelle mura possenti un'opera dei Ciclopi. Il palazzo della ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] ; il passaggio tra il L H III a e il L H III b; quello tra il L H III b e il L H III c; la data finale del Miceneo. Il Wace ha suggerito nel 1953 alcune modificazioni: L H III a = 1425-1340; L H III b = 1340-1210; L H III c = 1210-1100 a. C. Nel 1957 ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] i suffissi nt, nn, s(s), lo scambio fra p e ph, il passaggio di l a r.
La religione. - Il mondo cretese-miceneo è stato generalmente studiato come un complesso unico, senza distinzione di regioni o di epoche. Questo metodo non è prudente: una recente ...
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MYLASA (Μύλασα, Mylasa)
N. Bonacasa
Città in Caria odierna Milas. Il nome è pregreco.
L'epoca della fondazione è sconosciuta, ma vi dovette essere un insediamento miceneo già a partire dal 1500 a. C. [...] . Sch. Athens, XXXVII, 1936-37, p. 172 ss.; id., Homer and the Monuments, Londra 1950, p. 30; F. Cassola, La Ionia nel mondo miceneo, Napoli 1957, pp. 15 ss., 38, 293, 309 ss. Per le fonti epigrafiche: A. M. Hauvette-Besnaut-M. Dubois, in Bull. Corr ...
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PSYCHOSTASIA (Ψυχοστασία)
E. Paribeni
La bilancia delle sorti come attributo di un dio supremo, presumibilinente Zeus, è stata riconosciuta da M. Nilsson in un cratere miceneo di Enkomi. Questo lontano [...] antecedente dovrebbe tuttavia avere piuttosto un vago significato cosmico che il senso preciso, angosciosamente legato alle sorti umane in battaglia che il termine P. viene ad assumere. Nel supremo duello ...
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Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (Πάρος, Paros)
L. Guerrini
Isola del gruppo meridionale delle Cicladi, situata tra Nasso e Antiparo.
La tradizione attribuisce originariamente a P. una popolazione [...] del VII sec. a. C.) costruite in piccoli blocchi di gneiss e, sull'acropoli, abitata almeno a partire dal Tardo Miceneo, un tempio ionico dell'ultimo venticinquennio del VI sec., del quale rimangono solo parte delle fondazioni ed elementi decorativi ...
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Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (v. vol. iv, p. 1121)
P. Åström
Durante gli anni 1960, 1962 e 1963 sono stati ripresi, sotto la direzione di Nicholas M. Verdelis, allora Soprintendente [...] al 1962 furono esplorate altre due tombe a camera (le tombe n. 13 e 14) saccheggiate già nell'antichità e databili al Miceneo III A e III B. Dall'esame osteologico risulta che la durata della vita degli uomini qui sepolti era stata molto alta, sopra ...
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Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (Μιδέα, Μιδεια; Midea)
G. Becatti
Antica città a circa un chilometro dal moderno villaggio di Dendra nella parte orientale della pianura argolica a distanza [...] strati di carboni e ceneri vicino alla porta; nella camera sul pavimento si trovarono frammenti sparsi di ossa umane, di vasi tardo-micenei, di oro, vaghi d'agata e di faïence. Nello scavo dei pozzi sul pavimento si rinvenne un anello d'oro massiccio ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] e quindi considerava anche la copertura degli edifici sacri strettamente legata agli edifici cretesi-micenei (i quali, invece, hanno avuto sempre un tetto piano o a terrazza), si è recentemente sostituita quella della derivazione dalla casa di ...
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Archeologo (Berlino 1886 - ivi 1945), allievo di C. Robert; prof. nell'univ. di Giessen (1916), e poi di Berlino (1922-45). Presidente dell'Istituto archeologico di Berlino (1922-23), organizzò scavi a [...] Tirinto e a Olimpia e si dedicò a studî di storia dell'arte antica dal periodo miceneo fino al tardo Impero. Pubblicò una vasta serie di opere sulla composizione della pittura pompeiana, sugli affreschi di Tirinto e di Micene, sull'Acropoli, su ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...