PLAUT, Hugo Carl
Agostino Palmerini
Medico, nato a Lipsia il 12 ottobre 1858, morto ad Amburgo il 17 febbraio 1928. Dopo essersi dedicato allo studio delle scienze agrarie, economiche, naturali, della [...] a Vienna, laureandosi a Lipsia nel 1890. Nel 1913 divenne direttore dell'Istituto per le ricerche sui miceti (Pilzforschunginstitut).
Descrisse nel 1896 una particolare forma di angina cancrenosa (malattia di Plaut-Vincent); eseguì classíche ricerche ...
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onfalite
Flogosi dell’ombelico e dei tessuti periombelicali. È frequente specialmente nel neonato, quando, dopo la caduta del cordone ombelicale, resta una zona disepitelizzata su cui possono impiantarsi [...] anatomica dell’ombelico, che ne rende difficile la pulizia. I germi responsabili sono streptococchi e stafilococchi, raramente miceti. Tipica dell’o. è una secrezione maleodorante e continua (ombelico sempre umido). La terapia è con antisettici ...
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fungo
Organismo eucariote filamentoso, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. possono assumere aspetto macroscopico oppure essere di dimensioni microscopiche. [...] sostanze tossiche per l’uomo o producono spore contenenti potenti tossine (micotossine). F. patogeni: detti anche miceti, microrganismi responsabili delle varie forme di micosi. ● In patologia, per somiglianza morfologica, appellativo di formazioni ...
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spondilite
Lesione infiammatoria a carico di uno o più corpi vertebrali. In rapporto all’eziologia e al decorso si distinguono diverse forme di s.; tra quelle di natura infettiva è importante la s. tubercolare, [...] e sono dovute a localizzazioni secondarie nei corpi vertebrali di stafilococchi, streptococchi, salmonelle, brucelle, pneumococchi, miceti, echinococchi, ecc.; rara la sifilide vertebrale. S. anchilosante: lo stesso che spondiloartrite anchilosante ...
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Esile membrana mucosa che riveste la superficie posteriore delle palpebre per ripiegarsi poi a ricoprire la parte anteriore del bulbo oculare, formando un fondo cieco ( fornice o sacco congiuntivale). [...] è il processo infiammatorio, acuto o cronico, a carico delle c., spesso di origine infettiva (da virus, batteri, miceti) o allergica, talora dovuta ad agenti irritanti (raggi ultravioletti, infrarossi ecc.), raramente di natura parassitaria. La forma ...
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Dermatologo (Nantes 1864 - Parigi 1938). Si occupò soprattutto delle malattie del cuoio capelluto e delle dermatomicosi. Introdusse l'uso dei raggi röntgen nella cura delle tigne. Fu inoltre scultore capace [...] agar, peptone e glicosio, detta anche terreno di prova, è utilizzata per l'isolamento e lo studio delle colonie; quella senza glicosio (terreno di conservazione) è utilizzata per la conservazione dei miceti senza che subiscano modificazioni di forma. ...
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Genere di Funghi Deuteromiceti, ordine Moniliali, famiglia Pseudosaccaromicetacee, con circa 80 specie, di cui alcune patogene per l’uomo, riclassificate e riportate al genere Syringospora. Alcune specie [...] più spesso immunodepressi a causa di malattie debilitanti o di terapie particolari (cortisonici, citostatici, antibiotici). I miceti si sviluppano abbondantemente sugli strati superficiali delle mucose e possono talora diffondersi per via sanguigna ...
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STEROIDI (App. III, 11, p. 843)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Il perfezionamento delle tecniche di sintesi chimica ha consentito in questi ultimi anni di preparare un gran numero di s. semisintetici, [...] degli s. particolarmente con alogeni (F e Cl) e nelle ossidazioni microbiologiche selettive con l'impiego di colture di miceti, come quelli del genere Curvularia, che consentono d'introdurre gruppi ossidrilici OH in posizione 11, molto importante per ...
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Sabouraud, Raymond-Jacques
Dermatologo francese (Nantes 1864 - Parigi 1938). Si occupò soprattutto delle malattie del cuoio capelluto e delle dermatomicosi. Introdusse l’uso dei raggi röntgen nella cura [...] di prova, è utilizzata per l’isolamento e lo studio delle colonie, quella senza glucosio (terreno di conservazione) è utilizzata per la conservazione dei miceti senza che subiscano modificazioni di forma. Microascesso di Munro-S. ➔ Munro, William. ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] da 0,5 a 2 μm; contengono un solo cromosoma a doppio filamento di DNA e sono privi di membrana cellulare. I miceti sono eucarioti costituiti da cellule con dimensioni da 5 a 10 μm, e contengono più cromosomi (alcune specie fino ad alcune decine ...
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miceto-
micèto- [dal gr. μύκης -ητος «fungo»; lat. scient. myceto-]. – Primo elemento di parole composte del linguaggio scient., in cui indica relazione con i funghi.
torulosi
torulòṡi s. f. [der. del nome del genere Torula (v. torula), col suff. -osi]. – In medicina, grave infezione da miceti (Torula histolytica) che si manifesta come meningite cronica o meningoencefalite, con lesioni cutanee a tipo di...