antimicòtici, fàrmaci Farmaci rivolti a combattere le micosi, ossia le infezioni da miceti (funghi) patogeni, localizzate o generalizzate. I f.a. agiscono distruggendo la parete della cellula del fungo [...] e, quindi, rendendone impossibile la sopravvivenza. Tra i più antichi antimicotici per uso esterno sono da annoverare le preparazioni a base di zolfo, di iodio, di acido salicilico; tra i più recenti sono ...
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Antibiotico, di formula C47H75NO17, prodotto da Streptomyces noursei; polvere giallognola, agisce sulle muffe, sui funghi e sui fermenti ma non sui batteri. È un complesso formato da tre componenti biologicamente [...] attive (n. A1, n. A2, n. A3); è efficace contro le infezioni dei miceti del genere Monilia. ...
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Sostanza prodotta da microrganismi e capace d’agire su altri microrganismi (o su cellule viventi) inibendone la crescita o distruggendoli (azione di antibiosi). Il fatto che prodotti batterici potessero [...] parole sul loro spettro d’azione. Si distinguono pertanto a. attivi su batteri gram-positivi, su batteri gram-negativi, su miceti e su protozoi. Un gruppo a parte è costituito dagli a. antitumorali, che sono attivi sulle cellule neoplastiche, delle ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] , il bacillo di Friedländer, le shigelle, le salmonelle, il colibacillo, l’enterococco, gli emofili, le rickettsie, i virus, i miceti e i protozoi.
La p. ha un’azione prevalentemente battericida, poiché si lega al protoplasma dei batteri che vanno ...
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Nell'orizzonte divenuto ormai vastissimo della f. moderna, che spazia dagli antibiotici ai miorilassanti, dai neuroplegici agli anticoagulanti, dai chemioterapici agli antifibrillanti, i filoni di studio [...] i derivati nitrofuranici, dotati di spiccata azione contro molti microbî gram-positivi e gram-negativi, nonché contro svariati miceti (per applicazione locale) ed ha confermato la sua attenzione sui sulfoni, che, già apprezzati per la loro azione ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] muffe sui microrganismi; nel 1924 i microbiologi francesi A. Gratia e S. Dath preparano estratti di batteri e di miceti dotati di attività antisettica nelle infezioni urinarie; nel 1928 il biologo tedesco I. Schiller conclude una serie di ricerche ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] orale, gengiviti ipertrofiche, lingua saburrale o disepitelizzata, per atrofia delle papille o per la proliferazione di particolari miceti. Si tratta, però, d'inconvenienti che possono essere prevenuti, o ridotti al minimo, con un'accorta condotta ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] si moltiplicano nell'articolazione, provocando un processo infiammatorio molto intenso. Gli agenti possono essere batteri, virus e talora miceti. Dal canto loro, le artriti reattive che, almeno nei nostri paesi sono più frequenti di quelle infettive ...
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miceto-
micèto- [dal gr. μύκης -ητος «fungo»; lat. scient. myceto-]. – Primo elemento di parole composte del linguaggio scient., in cui indica relazione con i funghi.
torulosi
torulòṡi s. f. [der. del nome del genere Torula (v. torula), col suff. -osi]. – In medicina, grave infezione da miceti (Torula histolytica) che si manifesta come meningite cronica o meningoencefalite, con lesioni cutanee a tipo di...