Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] nel Misantropo; John Dryden ne traduce una parca scelta, inserita in Sylvae (1685). Amato e ammirato (su tutti da MicheldeMontaigne, che lo cita e lo commenta spessissimo nei suoi Saggi), Lucrezio incute un evidente timore non solo reverenziale ma ...
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MONTAIGNE, Michel Eyquem, signore di
Ferdinando Neri
Nato nel castello di M., di cui era signore suo padre, il 28 febbraio 1533, e quivi morto il 13 settembre 1592. La sua famiglia si era arricchita nel commercio e apparteneva ormai alla...
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione di Montaigne sul concetto di “vincolo”, quale modo filosofico e percorso “terapeutico” per esorcizzare lo scetticismo...