Filosofo francese (Poitiers 1926 - Parigi 1984), prof. successivamente alle facoltà di lettere e scienze umane di Clermont-Ferrand (1964-68), Vincennes (1968-70) e, dal 1970, al Collège de France di Parigi. In una serie di studî (Maladie mentale et personnalité, 1954; Histoire de la folie à l'âge classique, 1961, trad. it. 1963; Maladie mentale et psychologie, 1962; Naissance de la clinique, une archéologie ...
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Dal Lago, Alessandro. - Sociologo italiano (Roma 1947 - Trapani 2022). Laureatosi in Scienze politiche presso l’univ. di Pavia (1970), ha in seguito intrapreso un percorso accademico che lo ha portato [...] a collaborare con diversi istituti universitari nazionali ed esteri. Studioso di MichelFoucault e dei meccanismi d’integrazione intraculturali e multiculturali nella società aperta, ha prodotto una profonda riflessione della figura del migrante ...
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Filosofo statunitense (Terre Haute, Indiana, 1929 - Berkeley, California, 2017). Interessato alla filosofia europea, in particolare alla tradizione fenomenologico-ermeneutica, di cui è uno dei più autorevoli [...] a Berkeley.
Opere
What computers can't do. The limits of artificial intelligence (1972; trad. it. 1988); MichelFoucault. Beyond structuralism and hermeneutics (in collab. con P. Rabinow, 1982; trad. it. 1989); Husserl, intentionality and cognitive ...
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Bernini, Lorenzo. – Filosofo italiano (n. 1973). Docente dal 2017 di Filosofia politica presso l’Università di Verona, in questo ateneo è direttore del Centro di ricerca PoliTeSse – Politiche e teorie [...] della sua produzione saggistica si segnalano qui: Le pecore e il pastore. Critica, politica, etica nel pensiero di MichelFoucault (2008); Maschio e femmina Dio li creò!? Il sabotaggio transmodernista del binarismo sessuale (2010); Apocalissi queer ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] 'esigenza inappagata nel pensiero scientifico del secolo.
2. Psicologia del profondo
In Histoire de la sexualité MichelFoucault individua una duplice ‟rottura", l'una nel Seicento, caratterizzata da ‟nascita delle grandi proibizioni, valorizzazione ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] perviene a una forma politica - e l'amministrazione, in una logica tendenzialmente post-statuale (v. Schmitt, 1928). Anche MichelFoucault (1926-1986) nega che l'autorità - in quanto capacità di dare senso alle relazioni di potere - appartenga allo ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] francesi: seguì i seminari di Roland Barthes e di Claude Lévi-Strauss, fu reciproca la stima con il filosofo MichelFoucault, con il semiologo Algirdas Julien Greimas e con François Wahl (un dirigente delle Éditions du Seuil, che pubblicavano varie ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] », collana ad alto livello di approfondimento su vari terreni disciplinari (con opere di Carlo Ginzburg e Michail Bachtin, MichelFoucault e il filone storico delle «Annales»).
Per contro le collane letterarie più belle apparivano lontane da una vera ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] come Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante, Eugenio Montale, Emilio Villa, Vittorio Bodini, nonché in Francia Jacques Lacan, MichelFoucault e infine gli amici Jean-Paul Manganaro (suo traduttore) e Gilles Deleuze, forse il maggiore 'interprete' della ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] e sostenne fin dal loro nascere.
Il secondo libro da richiamare è Crimini di pace, che coinvolse intellettuali come MichelFoucault, Robert Castel, Noam Chomsky, Roland Laing, Erving Goffman in una discussione sul «ruolo degli intellettuali e dei ...
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cybercultura
(cyber-cultura), s. f. La cultura dell’era informatica e telematica. ◆ Sul tentativo di esorcizzare l’abisso del corpo, scrive [Franco] Rella, si fonda gran parte della tradizione occidentale. Da Platone alla gnosi, dall’ascesi...
biopolitica
biopolìtica s. f. [comp. di bio- e politica]. – La considerazione delle condizioni di vita degli esseri umani (in termini di salute, alimentazione, variazioni demografiche, rischi ambientali, ecc.) come questione politica, intervenuta...