Architetto (Roma 1724 - ivi 1781), attivo a Roma. Accademico dei Virtuosi al Pantheon (1769), divenne poi architetto camerale (1771), favorito da G. A. Visconti, di cui condivideva gli interessi archeologici. Ispirandosi alla spazialità degli edifici classici, completò nei Palazzi Vaticani il portico attorno al cortile ottagono del Belvedere (1773, iniziato da A. Dori) e (dal 1776) ampliò il Museo ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] e ad aggiornarsi sui lavori di alcuni significativi esponenti dell'ultima generazione di architetti, quali gli Asprucci, MichelangeloSimonetti, il Subleyras e il Giansimonti (Inghirami-Pasqui, p. 11), conobbe e frequentò eminenti studiosi d'arte e ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] prospetto nord era chiuso da un’esedra, trasformata da Michelangelo nel 1550 con la sostituzione dell’originaria scala semicircolare che conserva nell’ordinamento settecentesco (progetto di M. Simonetti) la statuaria greca e romana, il Museo profano ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] frequentazione del L. con lo stesso Caravaggio (Michelangelo Merisi), che fu piuttosto intensa proprio sul volgere 345-353; Orazio Gentileschi e Pietro Molli, a cura di F. Simonetti (catal.), Genova 2005; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] dei Colonna, il quale fu immensamente ammirato da Michelangelo. Un fenomeno di grande interesse museologico che sembra al Cortile - trasformato per l'occasione in ottagono da Simonetti - quelli cioè all'estremità del Corridoio Bramantesco ad E, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] anni anche alla riscrittura delle Vite. Andata rapidamente esaurita l’edizione del 1550 (Simonetti 2005, p. 105), che aveva provocato la risentita risposta di Michelangelo – urtato dalla scarsa documentazione di prima mano presente nella Vita a lui ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] e della cultura come Galileo Galilei e Michelangelo Buonarroti il Giovane. Proprio quest'ultimo catal., Roma), Milano 2001; Orazio Gentileschi e Pietro Molli, a cura di F. Simonetti (catal.), Genova 2005, pp. 15-25; U. Thieme - F. Becker, ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] S. Pietro del Maderno e dal palazzo dei Conservatori di Michelangelo, concordando in questo con i progetti del vincitore del il portico che circonda il cortile è certamente tutto del Simonetti.Intorno alla fine del 1771 dovevano essere pronti i ...
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