MICHELINI, Famiano
Federica Favino
MICHELINI, Famiano (Francesco di S. Giuseppe). – Nacque a Roma il 31 ag. 1604 da genitori provenienti dalla Sabina e di modeste condizioni.
Sembra probabile che abbia [...] presto impugnata sia dai matematici romani, per bocca di Michelangelo Ricci, sia da Stefano Degli Angeli, matematico gesuato. scienza di Firenze, IX (1984), 2, pp. 128-132; B. Castelli, Carteggio, a cura di M. Bucciantini, Firenze 1988, ad ind.; M ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] scientifico alla "scuola" galileiana (sua l'espressione). Allievo di Benedetto Castelli o forse discepolo diretto di Galilei, con il quale condivideva almeno l'amicizia con Michelangelo Buonarroti il Giovane, dal 1614 il nome del G. compare ...
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RAINALDI, Girolamo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Girolamo (Geronimo). – Nacque a Roma nel 1570 dal pittore Adriano da Norcia, console della compagnia di S. Luca (nel 1589 «Adrianus q[uonda]m Hieronimi [...] , fra cui il tenore Giacomo Giulio, «musico eccellentissimo», Michelangelo «detto del Violino», e la monaca cantatrice Verovia, citata , nel 1629 la mansione passò al supplente Domenico Castelli, subito investito ufficialmente da Urbano VIII; nel 1634 ...
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MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] delle turbonavi Leonardo da Vinci e Michelangelo per il deciso sostegno dell’imprenditore . 61-64; L. Ciancarelli, La palazzina romana, ibid., pp. 30 s.; F.R. Castelli - P.O. Rossi, Una villa per la «Banda Petacci», in Capitolium, III (1999), 11 ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] legame familiare importante fu quello stabilito col pittore Michelangelo Bellotti (membro della famosa famiglia di artisti decorazione, comprendente un'articolata quadratura di Giuseppe Antonio Castelli, detto il Castellino, una serie di tondi ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] del vecchio teatro anatomico. Nel 1838 aveva sposato Anna Castelli, figlia dell'avvocato Iacopo che si distinguerà nelle vicende ed elogi funebri, tra cui quelli per Gaspare Federico e Michelangelo Asson. E. Fabietti ha pubblicato le sue memorie: Un ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] morte del padre, come ingegnere cosmografo fu occupato al rilievo dei castelli e delle fortezze del Regno. Morì l'11 luglio 1627, ed ebbe a sua volta un figlio ingegnere, Michelangelo, documentato a Napoli nel 1615, 1630, 1642 e 1647 (Strazzullo).
Di ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...]
Allievo del G. fu il vescovo di Lodi Michelangelo Seghizzi, mentre un suo nipote che prese l' Napoli 1882, pp. 373, 376, 378, 380-382; Id., Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, narrazione, Napoli 1887, pp. XII, 10, ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] pezzi di artiglieria e avrebbe fortificato alcuni castelli, tra cui quello di Campagnano. Ancora alla da fuoco italiane, Torino 1869, pp. 88-97; A. Gotti, Vita di Michelangelo Buonarroti narrata con l'aiuto di nuovi documenti, Firenze 1875, I, p. 28; ...
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MULAS, Ugo
Giuliano Sergio
MULAS, Ugo. – Nacque a Pozzolengo, nel Bresciano, il 28 agosto 1928, terzo di cinque fratelli. Il padre Pasquale, di origini sarde, era maresciallo dei carabinieri, la madre, [...] dello spettacolo Bello e basta dello Zoo, la compagnia teatrale di Michelangelo Pistoletto, al teatro Uomo di Milano in Domus, 1970, n. all’appoggio del più influente mercante dell’epoca, Leo Castelli.
I riferimenti culturali per il suo progetto sono ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...