CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] a Prassitele, un'altra di Michelangelo - insufficientemente soccorso dalle milizie venete Le campagne del Mantovano nell'età delle riforme, Milano 1959, p. 26; E, Castelli, I banchi feneratizi ebraici nel Mantovano, in Atti e Mem. dell'Acc. Virgil. ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] dei territori circostanti i loro castelli). La prassi di munire di fortificazioni e castelli di difesa i territori soggetti al e Tiziano alla genialità multiforme di Leonardo da Vinci e Michelangelo, ai capolavori letterari di L. Ariosto e T. Tasso ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] autorità sia di arruolare soldati sia di acquistare città, borghi e castelli a nome dell’imperatore (30 aprile 1527). Quindi, il 6 di un primo progetto, di cui presero visione sia Michelangelo Buonarroti sia Antonio da Sangallo nel novembre 1545. I ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] im 13. Jahrhundert, in Studi di storia napoletana in onore di Michelangelo Schipa, ivi 1926, pp. 97-112; F.P. Magoun .D. Fonseca, Galatina 1978, pp. 115- 139; G. Fasoli, Castelli e strade nel "Regnum Siciliae". L'itinerario di Federico II, in Federico ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] nella Curia del Foro romano. Essa era danneggiata e lo stesso Michelangelo fu consultato per il restauro, anche se questo fu fatto Marcantonio aveva dovuto abbandonare Paliano, Genazzano e altri castelli, che Paolo IV aveva fatto occupare. I Colonna ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] III – per festeggiare la restituzione di alcuni castelli cittadini (ibid., c. 404). Inoltre difese con a cura di C. Weber, Roma 1994, p. 816; Il carteggio indiretto di Michelangelo, a cura di P. Barocchi - K. Loach Bramanti - R. Ristori, Firenze ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] con artisti e letterati dell'epoca, da Raffaello a Michelangelo a Giulio Romano: assieme con quest'ultimo il G. offrono nuovi elementi sulla datazione dei lavori allora in corso del castello di Blois. Il compito svolto dal G. in quella missione ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] X.
Il 6 marzo 1515 Leone X lo infeudò della città e castello di Fano, in quella Romagna ritornata di nuovo sotto il dominio (cfr. Monumenti riminesi autografi raccolti e conservati da Michelangelo Zanotti notaio collegiato di Rimini, XIV, c. 23 ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] della sua città, sotto la guida del pedagogo Michelangelo Cicconi e, successivamente, presso la badia di Colledara 2002, pp. 338-346; N. Farina, P. N., in Gente d’Abruzzo: dizionario biografico, a cura di E. Di Carlo, IV, Castelli 2008, pp. 267-272. ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] di devozione i castelli di Sutri e Blera, nella Tuscia romana. Per il papato l'importanza strategica del castello di Sutri era Pietro, sotto la direzione del Bramante; e Raffaello e Michelangelo, a distanza di pochi anni, dipinsero il primo le ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...