BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] Giuseppe Nuvolone (Carasi) ma del di lui fratello Michelangelo (Fiori, 1967). Qui ebbe contatti con Angelo Maria l'antiquité à nos jours, Paris 1952, p. 58; A. Ghidiglia Quintavalle, I castelli del Parmense, s.l. 1955, pp. 23 s., 33, 37 s. (con bibl ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] dal tradimento, descritta in San Carlo (testo di Michelangelo Angelico, Vienna 1694), S. Orsola vergine e martire Filippeschi, Vienna 1711), Il trionfo di Davidde (testo di P. Castelli, Vienna 1713), Ismaelle (testo di ignoto, Vienna 1713), Gesù ...
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ANSELMI, Michelangelo
Armando O. Quintavalle
Nacque nel 1491 o '92 a Lucca, ove suo padre Antonio, per sfuggire alla giustizia, si era trasferito da Parma. Inviato ancora fanciullo a Siena, ebbe vasta [...] , I disegni di M. A., in Parma per l'arte, III, gennaio-aprile 1953, pp. 11-17; A. Ghidiglia Quintavalle, I castelli del parmeme, Bologna 1955, pp. 55, 64; A. E. Popham, Correggio's drawings, London 1957, 107-113, 169-172; F. Bologna, Ritrovamento ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] (1626): questa divenne autonoma, e i suoi castelli restarono presidiati dalle truppe papali, mentre ai Grigioni in una partita di pallacorda; sono oggi al Louvre i 2 Prigioni di Michelangelo, la S. Anna di Leonardo, i Baccanali di N. Poussin. Altre ...
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Piacenza, Giuseppe Battista. – Architetto italiano (Torino 1735 - Pollone 1818). Formatosi alla scuola di B. Alfieri, soprastante dei Palazzi Reali di Torino dal 1757, tra i suoi primi incarichi a committenza [...] nelle residenze del Palazzo Reale di Torino e nei castelli di Moncalieri e di Venaria Reale. Anche negli anni in qua di F. Baldinucci (1767-74) e una Vita di Michelangelo Buonarroti (1812). Membro dell'Accademia delle Scienze di Torino dal 1816, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Romana Chiesa, 13.725; il generale delle galere, 7490; il castellano di Castel Sant'Angelo, 1811; il luogotenente delle galere, 2481; Giovanni Francesco Ginetti, e l'inquisitore Michelangelo Ricci. Francesco Buonvisi, Stefano Brancaccio, Savio ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] figlio Alfredo, con aggiunte nel testo (è dedicato a "Michelangelo Caetani, caro e venerato Maestro"); L'arte nell'industria, , Gubbio, Deruta, Castel Durante, Faenza, Urbino, Roma, Castelli, collect. Alessandro C., Paris, Hotel Drouot, 1878 (340 ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] avida di cose belle, concede il Cupido di Michelangelo e una statua di Venere già vanto del palazzo stampa in Bologna nel primo… Cinquecento, Bologna 1959, ad. Ind.; E. Castelli, I banchi feneratizi ebraici nel Mantovano…, Mantova 1959, pp. 33-41, 173 ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] commozione la loro partenza in una lettera al fratello Michelangelo. A Padova egli aveva tra i suoi studenti sistemi del mondo (1632). Il suo allievo favorito era Benedetto Castelli, al quale più tardi fece assegnare la cattedra di matematica a ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] si riempiono di magia: prati fioriti, carri e cavalli, castelli assediati, il mare con le navi dei pirati. Il . Per esempio, essere un'eroina. Jamie, voglio sapere se è di Michelangelo o no. Non posso spiegare perché, ma sento che ho bisogno di ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...