GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] e Monti di pietà nell'Europa preindustriale, Genova 1991, pp. 461-512 passim; S. Danesi Squarzina, Caravaggio e i Giustiniani, in MichelangeloMerisidaCaravaggio. La vita e le opere attraverso i documenti, a cura di S. Macioce - M. Gallo - M ...
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VIVIANI, Antonio detto il Sordo di Urbino
Massimo Moretti
– Nacque a Urbino nel 1560 da Tommaso e da Petra Castellucci di Acqualagna (Pungileoni, 1835).
Tutt’altro che definita è la sua prima formazione. [...] a cura di C. Montuschi, Città del Vaticano 2014, pp. 651-685; M. Moretti, Percorsi artistici all’incrocio: MichelangeloMerisidaCaravaggio e Giovanni Giacomo Pandolfi nella casa romana di Pandolfo Pucci, in Arte marchigiana, 2018, n. 6, pp. 91-107 ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] -194; H.W. Kruft, O. L. als Porträtmaler, in Storia dell'arte, 1991, n. 72, pp. 183-190; G. Papi, in MichelangeloMerisidaCaravaggio. Come nascono i capolavori (catal., Firenze-Roma), a cura di M. Gregori, Milano 1991, pp. 68-71; W. Lippman, in I ...
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MATTEI, Ciriaco
Claudia Terribile
– Primogenito di Alessandro e di Emilia di Paolo Mazzatosta, il M. nacque a Roma nel 1545, secondo quanto si ricava dalla sua iscrizione funeraria all’Aracoeli.
Stando [...] Discorso sopra la pittura, in Discorsi sulle arti e sui mestieri, a cura di A. Banti, Firenze 1981, p. 45), che poneva MichelangeloMerisidaCaravaggio, Annibale Carracci e Guido Reni in testa a tutti. Ben tre furono le opere che il M. commissionò a ...
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MELANDRONI, Fillide
Fiora Bellini
– Nacque a Siena da Enea, appartenente a una nobile famiglia della città, e da Cinzia d’Antonio Guiducci senese, e fu battezzata l’8genn. 1582.
Verso la fine del 1593 [...] in Lucina, e poté anche permettersi una serva. Con uno dei Tomassoni, Ranuccio, che nel 1606 sarà ucciso daMichelangeloMerisidaCaravaggio, la M. intratteneva una relazione, come si evince dall’arresto avvenuto in una notte d’agosto del 1598 ...
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MATTEI, Girolamo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma nel 1546 da Alessandro, membro del patriziato cittadino, ed Emilia Mazzatosta.
La famiglia, ascesa a una notevole potenza sin dalla fine del Quattrocento [...] dal 1595.
La religiosità austera del M. ha spinto gli studiosi a interrogarsi sul significato da attribuire alla permanenza di MichelangeloMerisidaCaravaggio presso di lui dalla fine del 1601. In assenza di evidenze documentarie probanti, il ...
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MILESI, Marzio
Massimo Ceresa
MILESI (Milesi Sarazani), Marzio. – Nacque a Roma, da Antonio e da Clarice Sarazani, intorno al 1570 (la data si deduce dall’epitafio, dettato dallo stesso M. nel 1633, [...] (Giuseppe Cesari), Federico Zuccari. Il M. fu grande ammiratore di MichelangeloMerisidaCaravaggio, che non si stancò di elogiare nei propri versi volgari (pubblicati da G. Fulco): alcune poesie, giocando sul nome proprio coincidente, paragonano ...
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GABRIELLI, Ottaviano
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Figlio di Giovanni Battista, nacque a Tivoli nel 1572. Nel novembre del 1591 risulta già a Roma dove, presa moglie, teneva una bottega di libraio nel rione Parione. I suoi affari [...] e di vendere libri posti all'Indice.
Fu in questo contesto che il G. entrò in contatto con MichelangeloMerisidaCaravaggio di cui, insieme al pittore Prospero Orsi (Prosperino delle Grottesche) e all'architetto Onorio Longhi, divenne amico assai ...
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Pittore. Due epigrafi scoperte nella Biblioteca Vaticana precisano l'età di MichelangeloMerisi il giorno della sua morte, permettendo così di determinare il giorno della nascita: 28 settembre 1573. Comunque, [...] Caravaggio. La più antica notizia documentata è in Milano un atto notarile del 6 aprile 1584, per cui Michelangelo de' pittori, scultori et architecti, Roma 1642; G. Mancini, Michelangeloda C., pubbl. da L. Venturi, in L'Arte, XIII (1910), pp. 279 ...
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Caravàggio, MichelangeloMerisi (o Amerighi) detto il. - Pittore (Milano 1571 - Porto Ercole 1610), detto C. dal paese d’origine della famiglia. Allievo di S. Peterzano a Milano (1584), intorno al 1592 [...] dove il Cavalier d’Arpino lo avrebbe applicato «a dipingere fiori e frutta». Protetto dal cardinale F. M. del Monte e da V. Giustiniani, C. approfondì la sua ricerca naturalista, legata alla sua formazione a contatto con la pittura lombardo-veneta (L ...
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