LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] assai personale sulle opere romane del Caravaggio (MichelangeloMerisi) più tese drammaturgicamente e più fra la condanna a cinque anni di galere o, in alternativa, il bando perpetuo da Roma. Il pittore optò per l'esilio; ma si ha motivo di ritenere ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] esperienza lombarda e sul suo rapporto con il Caravaggio (MichelangeloMerisi), presente a Roma fino al maggio 1606. L poi fatto grande si diede ad imitar la maniera di Michelagnolo daCaravaggio" (p. 159). Dal confronto fra le tre diverse ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] Pianta di Siena, conservata nell'Archivio di Stato di Siena, desunta da una celebre incisione del 1595 su disegno di Francesco Vanni. Dovrebbe , se ha il suo cardine nel Caravaggio (MichelangeloMerisi), tiene conto originalmente dell'attività di ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] del Cupido dormiente del Caravaggio (MichelangeloMerisi), all'epoca nella collezione ; M.B. Guerrieri Borsoi, Un'eredità e i suoi frutti: opere di G. da San Giovanni e Innocenzo Tacconi nella cappella Baccini in S. Maria dei Monti a Roma ...
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MARTINELLI, Giovanni
Chiara D'Afflitto
Ritenuto fiorentino dalle fonti, nacque invece a Montevarchi nell’Aretino da Lorenzo di Giovanni. Il Registro dei battezzati di Montevarchi riporta due documenti [...] Malta, fra Francesco Dell’Antella, committente di MichelangeloMerisi detto il Caravaggio a Malta, gli ordinò nel 1622 alcune opere quegli anni, oltre che dal M. stesso, da C. Dandini, da L. Lippi, da V. Dandini. Risalgono a questo momento, quando l ...
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MURTOLA, Gasparo
Emilio Russo
– Nacque a Genova intorno al 1570 da una famiglia di umili origini.
Da informazioni contenute in una lettera del 1600, sappiamo che suo zio, Giovan Battista Mainerio (o [...] legame con Caravaggio è attestato forse dalla Medusa (Marini, 2003), oltre che da tangenze con Marzio Milesi, celebratore di Merisi e in ed arte, Roma 2001, ad ind.; M. Marini, MichelangelodaCaravaggio, G. M. e ‘la chioma avvelenata di Medusa’, ...
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SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] la cappella Fenaroli (M. Cinotti, MichelangeloMerisi detto il Caravaggio. Tutte le opere. Saggio critico Abbate, Napoli 2008, pp. 203-221; G. Porzio, in Ritorno al Barocco. DaCaravaggio a Vanvitelli (catal.), a cura di N. Spinosa, I, Napoli 2009, pp ...
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RAGANO, Giovanni Bernardino
Gianluca Forgione
RAGANO (Azzolino), Giovanni Bernardino. – Nacque a Cefalù intorno al 1572 e giunse a Napoli nel 1592 circa, secondo quanto si ricava dalla testimonianza [...] da stanza, non dovette mai essere del tutto indifferente. Lo dimostrano in primo luogo, nei dipinti di questi anni, gli echi riconducibili alla conoscenza diretta delle opere napoletane di MichelangeloMerisi - F. Bologna, Caravaggio, 1610: la “Sant ...
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RIMINALDI, Orazio
Franco Paliaga
RIMINALDI, Orazio. – Figlio del lucchese Francesco, di professione tintore, stabilitosi con la famiglia a Pisa verso la fine del Cinquecento, e di una Giulia di cui [...] amico di MichelangeloMerisi e, tramite i suoi insegnamenti, fu subito indirizzato al verbo caravaggesco. L’incontro di Riminaldi con l’ambiente artistico della capitale pontificia e il suo avvicinamento agli esiti del caravaggismo sono da situarsi ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] Girolamo Muziano una Assunta, ricordata anche da R. Borghini nel Riposo, ma 1597 fu commesso a MichelangeloMerisi il famoso trittico che s., 923; X, ibid. 1955, p. 98; W. Friedlander, Caravaggio Studies, Princeton, N. J., 1955, pp. 101-116, 294- ...
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