ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di esse (e nella supplica al papa, Michelangelo, oltre a sottoscriversi, si offerse "al divin per Dante maestro a Ravenna, oltre alle opere citate dello Zenatti e del Ricci, F. Filippini, L'insegnamento di Dante in Ravenna, in Studi danteschi a ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di R. Palmarocchi, Roma 1951, p. 11; XIII, a cura di P. G. Ricci, ibid. 1968, pp. 87 s.; A. Alciato, Le lett. ..., a cura . Baruffaldi, I, Ferrara 1980, p. 94; M. Cali, Da Michelangelo all'Escorial …, Torino 1980, p. 216; Storia della cultura veneta, ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] è rappresentato dall’onomastica germanica, il cui patrimonio estremamente ricco si diffuse, da un lato, attraverso il culto 1966 (anno di uscita del film Blow up! di Michelangelo Antonioni, interpretato da Vanessa Redgrave) rimanda sicuramente al ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] contatto con gli ambienti savonaroliani, stringendo rapporti con il carnaldolese Michelangelo. Bonaventura de' Pini e con Pier Francesco da Gagliano, futuro seguace di santa Caterina de' Ricci, con il quale progettò un viaggio, poi non realizzato, in ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] candidatura di G. Sirleto e quella fiorentina di G. Ricci.
Osteggiato da Filippo II, in una atmosfera sempre pittura. Questa parrebbe confermata da un'osservazione attribuita a Michelangelo riferita nei Dialoghi di Francisco de Holanda, secondo la ...
Leggi Tutto
Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] Mario Damicelli, Gente del Po (1943, edito nel 1947) di Michelangelo Antonioni.
Il documentario di guerra. ‒ La guerra offrì al d. vérité e del cinema diretto suscitò, per un momento, un ricco dibattito critico su un genere di solito trascurato. Il d. ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] impiccati" e un palco, pure "impiccato", preparò a Michelangelo per dipingere la volta della cappella Sistina (Vasari). in Atti del Congresso..., cit. Roma, S. Maria della Pace: C. Ricci, Il chiostro della Pace, in Nuova Antol., 1º febbr. 1915, pp. ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] vocem; A. Lazzari, Un umanista ... alla corte d'Ercole II... B. Ricci…, in Atti e mem. della Dep. ferrarese di st. patria, XXI 273 s., 278 s.; J. S. Ackerman, L'architettura di Michelangelo, Torino 1968, p. 285; R. Pallucchini, Tiziano, Firenze 1969 ...
Leggi Tutto
Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] Medicea a Leone X con firma e proposta di Michelangelo) ebbe inizio la peripezia di quel prezioso deposito 1, Città di Castello 1939, XVI 24. - Per Eridani mediamne, v. C. Ricci, L'ultimo rifugio di D., a c. e con aggiornamento di E. Chiarini, Ravenna ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] sappiamo se e quando il C. contrasse matrimonio) e a un Michelangelo Veneto - che lo aiutano da tempo - il C. ha preso di Francia ("ad Regem cum suo theatro profectus est", in B. Ricci, Epistularum, Bononiae 1560, p. 101). L'altra testimonianza, di ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...