UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] e lavorano due notevoli architetti, non indegni dell'eredità di Michelangelo: Ippolito Scalza e Valentino Martelli. A Perugia è nato Beziehungen zur frühsienesischen Kunst, Strasburgo 1908; A. Serafini, Ricerche sulla miniatura umbra (secoli XIV, XVI ...
Leggi Tutto
MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] a recare i suoi tributi alla cattedrale col polittico del Serafini, l'altare gotico delle statuine, le antiche terrecotte del affreschi di Mattia Preti, nei quali l'influsso di Michelangelo da Caravaggio si fonde con la tradizione emiliana.
Il ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...]
Difficilmente rintracciabili sono i fregi di cherubini e serafini della cappella della Compagnia di S. Frediano nella a Mantova,Ferrara 1987, pp. 151 s.; Il carteggio indiretto di Michelangelo,a cura di P. Barocchi-K. Loach Bramanti-R. Ristori, I ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] , in appendice a Un'altra grande cortesia di Paolo III a Michelangelo, Roma 1941, pp. 11-15
Fonti e Bibl.: I. di G. Gambarin, II, Bari 1935, pp. 187 ss.; A. Serafini, Le origini della pontificia segreteria di Stato…, Città del Vaticano 1952, pp ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] pennacchi con le Storie di Caino e Abele, pur adeguandosi allo stile del maestro, cercò di aggiornarlo con richiami a Michelangelo nelle figure di ignudi.
Alla metà del secolo sono databili gli affreschi, firmati, con Storie di s. Giorgio e Storie ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] Ispirata in parte alle celebri Madonne Pitti e Taddei di Michelangelo, la scultura, tuttora non identificata, fu scolpita entro fenestre…et fra li angeli degli archi… figure de serafini q.nti serano necessarie in detta tribuna incomenzando dala punta ...
Leggi Tutto
RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] .). Dopo l’intervento del 1591 a palazzo Ruggeri-Serafini, accanto ai fratelli Cherubino e Giovanni Alberti (Kirwin , pp. 183-200; F. Rinaldi, in Dopo il 1564. L’eredità di Michelangelo a Roma nel tardo Cinquecento, a cura di M.S. Bolzoni - F. Rinaldi ...
Leggi Tutto
GAMBERELLI, Antonio, detto Antonio Rossellino
Carlo La Bella
Figlio dello scalpellino Matteo di Domenico del Borra e di Mea, nacque probabilmente a Settignano, città d'origine della famiglia, nel 1427 [...] su/libro della Scrittura entro una ghirlanda tra due serafini; l'anno precedente due fregi analoghi erano stati blocco di marmo destinato all'impresa fu utilizzato nel 1501 da Michelangelo per il David.
Probabilmente verso la metà degli anni Settanta ...
Leggi Tutto
VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] ’epoca fra i suoi affiliati lo stesso Rosselli e Michelangelo il Giovane. Alla commissione di quest’ultimo si lega fiorentino (catal., Firenze), a cura di A. Grassi - M. Scipioni - G. Serafini, Livorno 2015b, pp. 108-111, n. 1; S. Benassai, ibid., pp ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] SS. Annunziata, senza la lunetta con Dio padre e serafini, perdutasi nel trasporto (1823): rivela influssi di fra' catal.), Paris 1967, pp. 109 5.; E. Maurer, Pontormo und Michelangelo, in Stil und Überlieferung in der Kunst des Abendlandes, II, Bonn ...
Leggi Tutto