CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] Trasfigurazione in S. Maria del Carmine a Messina, dove sono studi di nudi che derivano dal Giudizio finale di Michelangelo.
Fatta eccezione per gli apparati in occasione dei festeggiamenti per l'ingresso di Carlo V (1535), per i quali rimangono ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] della statuaria classica associavano perciò trascrizioni da Raffaello (disegno n. 40:particolare della Disputa del Sacramento) e da Michelangelo (disegno n. 15: la Pietà di S. Pietro)che Filippo copiò inviando a Torino nel 1758 una riduzione ...
Leggi Tutto
LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] sulle superfici dei corpi (spesso caduchi, sofferenti o martoriati), che traeva massimo partito dall'arte del Caravaggio (Michelangelo Merisi) e di Ribera. Veniva così a essere marcata una relativa soluzione di continuità rispetto alla tradizione ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] essere la difesa dell'artista dalle accuse dei detrattori, specie quella di aver compromesso la stabilità della cupola di Michelangelo coi lavori ai piloni della basilica di S. Pietro.
Il B. si accinse subito all'opera, raccogliendo le testimonianze ...
Leggi Tutto
BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] s.d.), ai Disegni... di G. Porcheddu (Torino 1928), all'Albo pascoliano con acqueforti di U. Viganò (Bologna 1924), a Michelangelo poeta, scelta di rime commentate da F. Rizzi (Milano s.d.); la presentazione, con M. Sarfatti e F. Ciarlantini, della ...
Leggi Tutto
FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] sgomberare la tipografia (Mancini, 1969) per rimuoverli.
Dal 1791 in poi il F. eseguì per il marchese Michelangelo Cambiaso cospicui ampliamenti nel cinquecentesco palazzo adiacente la piazzetta di S. Silvestro a Montecavallo, dove progettò anche la ...
Leggi Tutto
LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] s., 90, 92).
Il 30 nov. 1546, a quattro mesi dalla morte di Antonio da Sangallo, il L. venne licenziato da Michelangelo. Il grande modello, costato a lui e ai suoi aiutanti sette anni di fatiche e alle casse della congregazione della Fabbrica oltre ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] degli elementi architettonici in cui il primo ordine doveva essere il dorico tratto dal Vignola, il secondo il composito tratto da Michelangelo, il terzo il composito tratto dallo Scamozzi (Nifosì, in R. G.…, 1996, p. 68).
È probabile che tra il 1740 ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] (15 settembre) partecipò - senza vincerlo - all'appalto per l'altare del b. Amedeo nella cattedrale di Vercelli, progettato da Michelangelo Garove (Schede Vesme, II, Torino 1966, p. 515), e l'anno dopo restaurò per Vittorio Amedeo II varie statue ed ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] altri sei disegni preparatori tratti dai capolavori di Raffaello (La cacciata di Eliodoro, 1879; La Trasfigurazione, 1880) e del Michelangelo della Cappella Sistina (le sibille Libica e Delfica, 1885; i profeti Geremia, Giona e Zaccaria, 1886-88).
Fu ...
Leggi Tutto
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...