LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] de Lorenzo II el Joven, Madrid 1994, pp. 17, 82, 103, 105, 110 s., 132-137, 153 s.; W.E. Wallace, Michelangelo at S. Lorenzo. The genius as entrepreneur, Cambridge 1994, ad ind.; M. Levi D'Ancona, The illuminators and illuminations of the choir books ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] personalmente «nell’abito e nel portamento, e nel viaggiare, e nel vivere in ogni suo atto e in tutta sua persona» (Michelangelo da Rossiglione, 1850, p. 96). La povertà come pratica di virtù primaria e modello «per non aprire la strada a’ suoi ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] prodige. Nel 1854 entrò nel Conservatorio di Napoli, dove studiò pianoforte prima con Francesco Lanza, poi con Michelangelo Russo; studiò inoltre composizione con Saverio Mercadante, il quale, ormai completamente cieco, gli affidò la stesura di ...
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Scultore (Castello, Firenze, 1540 - Firenze 1598). Allievo di B. Bandinelli, lavorò a lungo nel duomo di Firenze al completamento della balaustrata del coro (1572) e alle statue di s. Giacomo e di s. Filippo [...] della Giunone in bronzo per lo studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio, nel 1574 scolpì, per la tomba di Michelangelo in S. Croce, la figura allegorica dell'Architettura. Efficace ritrattista, nel 1581 fu chiamato alla corte di Urbino, dove lasciò ...
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Scultore (Villabassa, Pusteria, 1699 - Venezia 1781). È uno dei più caratteristici rappresentanti della scultura veneziana del Settecento, notevole per l'eleganza decorativa e per la grazia rococò delle [...] sue qualità risultano nei vivacissimi bozzetti in creta (una serie di essi nel Museo civico Correr di Venezia). Del figlio Michelangelo, pittore (Venezia 1729 - ivi 1806), si conservano opere in varie chiese di Venezia (Angelo Raffaele, S. Moisè, S ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] , discendente da una nobile famiglia originaria di Caltanissetta, che aveva trasmesso il mestiere anche al maggiore dei suoi figli, Michelangelo. A tredici anni il G. fu mandato dalla famiglia a studiare a Palermo, dove frequentò una scuola tecnica ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] scultorea e pittorica dell'ossario di S. Giovanni a Busto, a lui erroneamente riferito; sarebbe quindi cugino di Michelangelo Bellotti che restaurò malamente (1726-1727) il Cenacolo di Leonardo.Entrato giovanissimo in seminario, si applicò presto ad ...
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Scultore (Carrara 1602 circa - Roma 1657). Si formò a Napoli presso il Naccherino e a Roma nella bottega del Bernini. Autore della S. Cecilia (1629-33) in S. Maria di Loreto a Roma, svolse parte della [...] sua attività più importante a Napoli (1634-50): statue di santi in marmo e in bronzo per la capp. del Tesoro di S. Gennaro, nel duomo. Fu ritrattista di eccezionale vigore (Michelangelo Buonarroti il Giovane, Firenze, Casa Buonarroti). ...
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Docente e scrittore italiano (n. Torino 1971). Laureatosi alla Scuola Normale di Pisa, insegna letteratura italiana all’Università di Trento dal 2002. Visiting professor presso le università di Chicago [...] sulla poesia italiana del Medioevo (2002), L’assedio del presente: Sulla rivoluzione culturale in corso (2008), Come si diventa «Michelangelo»: il mercato dell’arte, la retorica, l’Italia (2011), Una sterminata domenica. Saggi sul paese che amo (2013 ...
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Incisore (Mantova 1520 - ivi 1582). Studiò disegno con Giulio Romano e incisione con Giambattista Mantovano, dal quale derivò lo schema incisorio di Marcantonio Raimondi. Salvo un breve soggiorno ad Anversa [...] l'intenso chiaroscuro e la raffinata applicazione, sulla lastra, delle tecniche orafe. Oltre alle numerose incisioni da Michelangelo (Giudizio Universale, Sibille e Profeti, ecc.), da Raffaello (Disputa del Sacramento, La Scuola di Atene, ecc.), da ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...