Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] la procedura della Inquisizione romana e di limitare la giurisdizione di quella spagnola. Protettore di artisti, tra cui Michelangelo, cui affidò la costruzione di Porta Pia, eseguì in Roma numerose opere pubbliche, incaricò P. Manuzio di istituire ...
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GABRIELLI, Scipione
Carla Zarrilli
Nacque nel 1505 da Giovanni Battista di Cristoforo a Siena e vi fu battezzato il 24 settembre dello stesso anno. I Gabrielli appartenevano al ceto dirigente cittadino [...] ; Mss. A 50, c. 1v; A 55, c. 3r; A 67, c. 155r; A 96, c. 100r; A 99, c. 149v. G. Vasari, La vita di Michelangelo nella redazione del 1550 e del 1568, a cura di P. Barocchi, III, Milano-Napoli 1962, p. 1410. Vedi, inoltre, G.A. Pecci, Memorie storico ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] ., il quale riuscì a far revocare il bando e, il 20 ott. 1529, a fargli concedere un salvacondotto che consentì a Michelangelo di tornare senza pericolo al posto di responsabile delle fortificazioni.
A Ferrara il G. rimase quasi un anno, non perdendo ...
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Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] (ag. 1512) che segnò il sorgere della potenza spagnola in Italia. Fu munifico mecenate, protettore di artisti quali Michelangelo, Raffaello, Bramante. La sua natura energica e "terribile", come la definirono i contemporanei, era di principe temporale ...
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La città è situata a 7 km. dalla costa, a un'altitudine che varia dai 90 ai 115 m. s.m. ed è dominata dal Monte Sagro (m. 1749). L'aspetto della città è notevolmente migliorato dai nuovi edifici costruiti [...] , verso la fiancata sud-ovest del tempio, si erge la statua del "Gigante" che fu erroneamente attribuita a Michelangelo ed è invece il monumento scolpito e lasciato incompiuto nel '500 dallo scultore fiorentino Baccio Bandinelli che, per commissione ...
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BASILE, Felice
Gaspare De Caro
Nacque a Bracigliano (Salerno) al principio del sec. XVII. In gioventù fu garzone di un fornaio napoletano, ma seppe poi accumulare una notevole fortuna con traffici e [...] che doveva portare all'uccisione di Masaniello, dandone l'incarico al mugnaio Salvatore Cattaneo e al conservatore dei grani Michelangelo Ardizzone, persone a lui assai devote.
In seguito ai tumulti del luglio del 1647 il viceré, come misura atta ...
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Famiglia di origine probabilmente lombarda, stabilitasi a Faenza nel sec. 15º e quindi, nel sec. 16º, trasferitasi a Roma con Andrea (m. 1572, anno in cui la famiglia ottenne la cittadinanza romana) e [...] all'architettura dell'edificio, si salvò dalla dispersione e costituisce tuttora una delle maggiori attrattive del palazzo, celebre, fino al 1950, soprattutto per la cosiddetta Pietà Rondanini di Michelangelo, che adornava uno dei suoi cortili. ...
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CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] di Rappach, sua nuova moglie (era rimasto vedovo nel 1687). Ma ben presto tutti i suoi beni passarono nelle mani del figlio Michelangelo: il 7 ott. 1711 infatti egli rinunziò allo Stato in suo favore e si ritirò a Caserta, dove morì nel novembre del ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] a mantenere saldo. Non lo accolse però la tomba medicea che, fin dall'inizio del suo pontificato, aveva tanto raccomandato a Michelangelo: il suo corpo, prima sepolto in S. Pietro, fu trasferito poi a S. Maria sopra Minerva.
Fonti e Bibl.: Per un ...
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Famiglia le cui origini storiche risalgono al 12º sec., e riguardano quattro rami di essa, esistenti a Napoli, Roma, Pisa e Anagni. Quest'ultimo, il più importante, accrebbe straordinariamente la sua potenza [...] (1550-1599), che assolse importanti missioni in Francia e in Polonia, Bonifacio II, Antonio II, arcivescovo di Capua e nunzio presso l'imperatore a Madrid, e Luigi (sec. 17º). Tra i moderni si distinsero Michelangelo, Onorato, Leone, e Gelasio. ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...