PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] mausoleo in stile eclettico con prevalenze romanico-gotiche – Angelo Maino e Giovanna Zerega in Baciocco (entrambe 1906), Michelangelo Cambiaso e Stefano Olivari (entrambe 1908), Mannu Sauli (1910).
Dall’antico tema iconografico del Compianto (Sborgi ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista (Johann Baptist)
Annedore Dedekind
Vera Nanková
Capostipite di una famiglia di pittori, decoratori e stuccatori operosa principalmente nell'Europa settentrionale [...] p. 225; J. Schmidt, Linzer Kunstchronik, I, Linz 1951, pp. 3, 6, 200; E. Guldan, Die iochverschleifende Gewölbedekoration von Michelangelo bis Pozzo., tesi di dottorato, Göttingen 1954, p.152, fig. 126; Dehio-Hand-buch, Steiermark, Wien-München: 1956 ...
Leggi Tutto
BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] Padova il 12 maggio 1750; Roncato, p. 10 n. 2). Quattro dei loro numerosi figli furono scultori: Antonio, Francesco, Tommaso e Michelangelo (Padova 16 febbr. 1704-ivi 4 ott. 1768; v. Roncato, pp. 8, 14, 15). Una delle statue eseguite per Pietroburgo ...
Leggi Tutto
FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] alle incisioni già accennate, una Beata Vergine da Guido Reni, un S. Girolamo dai Carracci, un Nudo d'uomo da Michelangelo, tratto da un disegno di Francesco Albergati Capacelli, una Veduta del teatro della Fiera di Bologna da Biagio Costantini e un ...
Leggi Tutto
classicismo
Emanuele Lelli
Bettina Mirabile
Imitare gli antichi alla ricerca della perfezione
I 'classicisti' di ogni tempo (artisti, letterati, musicisti) hanno posto alla base della loro produzione [...] persona (come un vecchio o un gobbo), ma l'Uomo perfetto con un corpo sano e forte come nel David scolpito da Michelangelo. Per definire l'Uomo ideale i classici si sono ispirati agli esempi che ritenevano più belli in natura (gli occhi sono grandi ...
Leggi Tutto
BERTUCCIO
R. Polacco
Maestro fonditore attivo a Venezia, il cui nome, qualificazione artistica e cittadinanza si leggono, insieme alla data, sull'iscrizione incisa sulla porta bronzea che chiude l'ingresso [...] R. Polacco, S. Marco e le sue sculture nel Duecento, in Interpretazioni veneziane. Studi di storia dell'arte in onore di Michelangelo Muraro, Venezia 1984, pp. 59-75; M. Muraro, La vita nelle pietre. Scultura marciana e civiltà veneziana del Duecento ...
Leggi Tutto
pop art
Bettina Mirabile
L’arte nella società dei consumi
Nato fra l’Europa e l’America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo, il movimento della pop art rispecchia nelle proprie opere la moderna [...] si ispirano a miti nazionali come Marilyn Monroe o Topolino, gli Italiani si richiamano, per esempio, a Michelangelo, Tano Festa elabora immagini tratte dalla Cappella Sistina. Mentre Valerio Adami ed Emilio Tadini inventano un linguaggio pittorico ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] culturale che non consente più in alcun modo il ricorso operativo ai loro linguaggi progettuali: «Come Palladio e Michelangelo non possono più offrire soluzioni immediate, ma solo temi e percorsi conoscitivi spesso di difficile lettura se non avvolti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] anche perché ognuna ritrae un profeta biblico come un adolescente. Un'estensione della tribuna sarebbe stata costituita dal David di Michelangelo del 1504. Due putti alati e nudi fungevano da mensole, come atlanti, quello di sinistra opera di Niccolò ...
Leggi Tutto
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] sullo stesso piano le sculture provenienti dagli scavi e quelle degli scultori contemporanei o di poco anteriori, Michelangelo, Sansovino, Baccio. Il particolare è interessante perché dimostra un indirizzo largamente ancora umanistico, un senso della ...
Leggi Tutto
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...