GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] due i genitori erano, sempre a detta del figlio, irreligiosi: "mio padre, uomo di severe virtù, assai legato al Michelangelo Buonarroti moderno [cioè Filippo Buonarroti], che fu amico del Babeuf, non credeva in Dio". R. Guastalla, il maggior biografo ...
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Nome con cui è noto il pittore, incisore e disegnatore Frans de Vriendt (Anversa 1516 - ivi 1570); allievo di Lambert Lombard in Liegi. Venuto in Italia, si trattenne a Firenze e a Roma. Tornato in patria, [...] La caduta degli angeli ribelli (1554; Anversa, Museo), il Giudizio universale (1566; Bruxelles, Museo), il Falconiere (1558; Brunswick, Museo). Sentì soprattutto l'influsso di Michelangelo e dei manieristi, specialmente del Vasari e del Parmigianino. ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] ne fu da lui largamente repremiato" (Borghini, p. 540). Ispirata in parte alle celebri Madonne Pitti e Taddei di Michelangelo, la scultura, tuttora non identificata, fu scolpita entro il 1521, anno di morte del pontefice destinatario del tondo.
Agli ...
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Jancsó, Miklós
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Vác (Budapest) il 21 settembre 1921. Il suo nome è legato soprattutto ai film realizzati tra gli anni Sessanta e Settanta, [...] potere, la rivoluzione e la repressione, la musica e le danze tradizionali, con stile basato sul piano-sequenza e ispirato a Michelangelo Antonioni, che J. ha sempre considerato il suo maestro. Nel 1972 ha vinto al Festival di Cannes la Palma d'oro ...
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BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] di Como su cartoni di A. Allori, in Riv.d'arte, IV (1906), pp. 110-12; Id., Eine Erinnerung an die Trauerfeier für Michelangelo, in Mitteil. des Kunsthistor. Instituts Florenz, I (1908), p. 25; P. Bagnesi, A. Allori e lo Spedale di S. Maria Nuova, in ...
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CRICO (Cricco), Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Pedavena di Feltre (prov. di Belluno) il 19 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Anna De Boni, di antica famiglia del patriziato locale. L'interesse [...] a Feltre.
Dal 1854 al 1858 fu all'Accademia di belle arti di Venezia sotto la prestigiosa guida di Michelangelo Grigoletti, maestro che più di ogni altro influenzò la maturazione artistica del C., specialmente per quanto concerne la ritrattistica ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] pp. 70-86; Le cabinet d'un grand amateur,P.-J. Mariette…(catal.), Paris 1967, pp. 109 5.; E. Maurer, Pontormo und Michelangelo, in Stil und Überlieferung in der Kunst des Abendlandes, II, Bonn 1967, pp. 141-49; J.Sparrow, Pontormo's Cosimo il Vecchio ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] invece nota la professione dell'altro fratello Enrico. Un legame familiare importante fu quello stabilito col pittore Michelangelo Bellotti (membro della famosa famiglia di artisti bustocchi), che sposò in prime nozze Angela Maria Cazzaniga (sorella ...
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Tintoretto
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore delle grandiose composizioni e dei contrasti luminosi
Tintoretto è uno dei massimi innovatori del Rinascimento veneziano, nella stagione successiva a quella [...] Tintoretto. Talento precoce, la tradizione lo vuole allievo di Tiziano. Conciliare il «colorito di Tiziano col disegno di Michelangelo» sembra sia stato il motto appeso sulla porta della sua bottega. Il pittore vuole dunque armonizzare la tradizione ...
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Storico dell'arte ungherese (Budapest 1899 - Firenze 1981), naturalizzato americano. Studiò presso le univ. di Berlino, Francoforte e Vienna e insegnò poi ad Amburgo, a Parigi e infine alla Columbia University; [...] de Van Eyck, 1938; Le Maître de Flémalle et les Frères Van Eyck, 1939), e sul disegno (History and technique of old master drawings, 1934) e di fondamentali contributi su Michelangelo (6 voll., 1943-75, oltre al Corpus dei disegni, 4 voll., 1975-80). ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...